PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] agitano nel vuoto.
Prosecuzione ideale del Caos è un altro poema d’ispirazione biblica, il Mondo desolato, che Peri compose tra il tragedia, L’Alcinoo, che narra le peripezie del principe di Antiochia e della sorella Argia, promessa sposa ad Arbante, ...
Leggi Tutto
Famiglia bizantina, di origine greca, fu tra le più potenti famiglie feudali dell'Impero bizantino e, anche dopo la caduta di questo, si mantenne in primo piano nella vita pubblica dell'Oriente balcanico. [...] Il primo a essere ricordato è un ammiraglio C., che si distinse (1108) nella guerra navale contro Boemondo, principe di Antiochia, e Tancredi d'Altavilla. Dopo un periodo di decadenza (sec. 13º), la famiglia si riprese quando (1341) Giovanni VI C. ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] sé per parentadi i maggiori principid'Europa, padrone dell'Albania e sovrano del principatod'Acaia, si proponeva di legittimare il titolo di re di Gerusalemme, cedutogli da Maria d'Antiochia, e porre solennemente in Roma quell'altra corona (1277); ...
Leggi Tutto
SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] politiche di Leone IX nel meridione d'Italia, Michele scrive al patriarca d'Antiochia Pietro, lamentando che quella Chiesa Leone IX, si è già visto, risponde opponendo una questione di principio: la cristianità è una monarchia di cui il papa è l'unico ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] sedata con il celebre accordo conchiuso nel 433 tra Giovanni d'Antiochia e Cirillo, e per il quale operò anche papa Qūbilāi. L'istituzione di vescovati latini nei paesi nestoriani, al principio del sec. XIV non ebbe frutto. L'unione dei nestoriani ...
Leggi Tutto
MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] incita a liberare sé stessa e l'"anima" (ψυχή, principio vitale), induce altresì il manicheo a farsi come deve, I); le Confutazioni di Sant'Efrem, la 183ª omelia di Severo d'Antiochia e gli Scolî di Teodoro bar Khōnāi, che ci ha conservato frammenti ...
Leggi Tutto
OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] Fiorenzo III, devoto amico del Barbarossa, morì nel 1190 ad Antiochia; Guglielmo I si distinse assai alla presa di Damiata (1219 o governatore di quella e d'altre provincie il giovane Guglielmo principed'Orange, ricchissimo nobile neerlandese. Nei ...
Leggi Tutto
MARSICA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Cesare RIVERA
Nome tuttora vivo nell'uso comune locale per indicare una regione dell'Abruzzo che ha per centro il lago Fucino. Oggi il nome di Marsica [...] dalla lunga dorsale che culmina nel M. Viperella, poi dai monti Guardia d'Orlando, Varri e Saticone, fino alla Bocca di Teve; di qua, di lui fu conte di Celano e d'Albe Federico, principe di Antiochia. Sotto gli Angioini dominarono Celano gli Artus ...
Leggi Tutto
GIRALDO di Borneill (Giraut o Guiraut)
Nicola Zingarelli
Trovatore provenzale, vissuto nella seconda metà del sec. XII e nei primi anni del seguente. Nacque in Essidueil (Périgord), di umile condizione; [...] Riccardo Cuor di Leone e il soggiorno presso il principe di Antiochia Boemondo III. Ebbe relazione con sovrani di Castiglia ; e un'alba religiosa e tenzoni. Una pastorella, Lo dous chans d'un aucel, ha l'onore di potersi confrontare con la canzone di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] , infatti, il suo matrimonio con Costanza di Corrado d'Antiochia - un nipote dell'imperatore Federico II - fu celebrato genere una valutazione positiva del governo del D., che essi descrivono come principe pacifico, giusto e religioso. Di tale ...
Leggi Tutto
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).