CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] con il principe Alessandro Bariatinskij, di Boito nel teatro romano di Orange, accanto a Fiodor Šaljapin; l . Puccini, a cura di C. Sartori, Milano 1959, pp. 27, 230; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; W. Brockway-H. Weinstock, The World ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] San Giovanni d'Acri, donde partì per sostare a Gerusalemme in preghiera. Di lì egli si congedò dal principe inglese e dell'aprile 1275, si fermò a Valence e il 2 maggio fu a Orange, ove presumibilmente si trattenne sino al 12 dello stesso mese; il 14 ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] sotto le bandiere dello statolder, il principe Maurizio di Nassau-Orange.
Rimase nelle Fiandre anche dopo che il 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno a Roma, il 30 ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] a Orange (il cui principe, Guglielmo di Baux, era favorevole alla causa dei crociati). Fin dal principio il L.De Lagger, L'Albigeois pendant la crise de l'Albigéisme,in Revuo d'hist. ecclés.,XXIX(1933), pp. 866 s.; P. Belverron, Lacroisade contre ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] questa sua attività di apologista con la nomina a cameriere d'onore di S. Santità, e in tale qualità accompagnò agli Austriaci nella lotta contro i principî e le armi della Rivoluzione. costò un altro confino ad Orange (gennaio 1814): liberato nell' ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] G. fosse giunto nei Paesi Bassi come militare alla corte di Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V, moglie del duca di Parma Ottavio con la quale il duca aveva sconfitto il principe Guglielmo di Orange-Nassau, capo dei ribelli, nel 1578. ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] e una figlia Isoarda (o Isolda), che sposò Bertrando del Balzo-Orange, e, rimasta vedova, fu promessa, nel 1269, a Tommaso napol., XIV (1889), pp. 26 ss.; Id., Un principe napoletano amico di Dante (Carlomartello d'Angiò), Napoli 1926, pp. 8 ss. e 41; ...
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BOLLA, Bartolomeo
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Poeta bergamasco vissuto fra il sec. XVI e il XVII. Le notizie che possediamo sulla sua vita, sono scarsissime e confuse.
Sostanzialmente sulla scorta delle informazioni contenute [...] le dediche ricorrono il principe elettore palatino Federico IV, - Cassel, Maurizio di Nassau e Orange (al quale dedica l'edizione del 1603 , Lipsiae 1751, p. 79; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1458-1459; B. ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] contro Gábor Bethlen, principe di Transilvania, e campagna contro Federico Enrico di Orange, fortificò Cleve e l'isola 2377, ff. 45 s., 209, s.; G. Gualdo Priorato, Scena d'huomini ill. d'Italia, Venezia 1659, ad vocem;L. Grasso, Elogi di capitani ill ...
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Figlio (Leeuwarden 1711 - L'Aia 1751) di Giovanni Guglielmo Friso, principe di Nassau-Dietz, fu il primo statolder a riunire (1747) tutte e sette le province della repubblica sotto il proprio governo. [...] Attuò diverse riforme, tra cui l'abolizione del sistema d'appalto delle imposte. ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...