BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] maresciallo Maurizio diSassonia. Costretto a cedere la fortezza ottenne in cambio il permesso di ritirarsi senza ostacoli inizio di giugno 1760 il Loudon avanzò dalla zona di Königgrätz contro Glatz e poi Landshut (ora Landeshut) nel principatodi ...
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AVANCINI, Avancino
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a famiglia di Levico (Trento), nota fin dal sec. XIII, ma segnalatasi nella prima metà del sec. XVI per gli importanti incarichi assolti dai suoi membri [...] (24 apr. 1547), vinta da Carlo V su Giovanni Federico diSassonia, capo della lega di Smalcalda, meritandosi la nomina a "miles ac eques auratus"; ed infine prese parte all'assedio di Metz (16 nov.-26 dic. 1552), che si concluse con un insuccesso ...
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(ted. Göttingen) Città della Germania (121.513 ab. nel 2007) nella Bassa Sassonia, capitale dell’omonimo distretto. È famosa per la sua università.
Ricordata nel 953 con il nome Villa Gutingi, ottenne [...] 1345 al 1437 fu capitale del principato omonimo per un ramo dei duchi di Brunswick; membro di primo piano della Lega Anseatica, fu economicamente florida (14°-16° sec.) per la sua industria tessile (panni di lana). Passata nel 1531 al protestantesimo ...
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Osnabrück Città della Germania (163.286 ab. nel 2008), nella Bassa Sassonia, sul fiume Hase (Ems). È un importante nodo ferroviario, dove si incrociano le linee Brema-Münster e Hannover-Hengelo (Paesi [...] fra cattolici e riformati, finché il Trattato di Vestfalia (che fu firmato a O.) stabilì che la città e la diocesi fossero rette alternativamente da vescovi protestanti e cattolici. Nel 1803 il principato fu secolarizzato e passò all’Hannover e nel ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] nella Slesia e poi in Moravia nell'intento di congiungersi con Gabriele Bethlen, principedi Transilvania, il W. lo inseguì e, alla rivolta, si installò alle porte della Boemia e della Sassonia (Cheb) e vi raccolse avventurieri d'ogni nazionalità, ...
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Casata principesca tedesca discendente dai conti di Schwalenberg, che intorno al 1150 acquistarono la rocca di Waldeck, assumendone il nome. Si suddivise nel sec. 13º nelle linee di Schwalenberg (estinta [...] nel 1918 e il principato divenne libero stato. Nel 1922 Pyrmont, e nel 1929 Waldeck, furono unite alla Prussia; dopo la seconda guerra mondiale sono entrati a far parte, rispettivamente, del Land della Sassonia Inferiore e di quello dell'Assia. ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] Sassonia e, dal dicembre 1759, in Prussia come prigioniero di guerra. A Berlino, dove si fermò quasi un anno, ebbe occasione di non risparmiava la sovrana, il Kaunitz e il principedi Liechtenstein, provocò la definitiva disgrazia del Gorani.
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] Questa forza d'urto riuscì, il 3-4 sett. 1632, a sconfiggere Gustavo Adolfo nella battaglia di Zürndorf presso Norimberga.
Con l'intento di costringere il principe elettore sassone a ritirarsi nei suoi territori, successivamente Wallenstein inviò in ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principidi Cariati, dopo la [...] in conflitto col C. che, favorevole alle idee del principedi Canosa, temeva la diffusione della carboneria e si era . In caso di riforma, propose che si tenessero presenti gli ordinamenti della Francia, della Prussia e della Sassonia, e consigliò ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...