FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] dell'ex provincia minoritica diPrincipato della più stretta osservanza detta anche di S. Maria Materdomini (1582-1942), Salerno 1947, pp. 31, 36; Tre secoli di attività missionaria della provincia minoritica diPrincipato (S. Maria Materdomini) e ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] beni fondiari, avvenute negli anni 845 e 847 da parte di privati, e un quarto, per l'anno 849, concernente una permuta di terreni tra il principediSalerno, Siconolfo, e Giacomo. Le terre negoziate o ricevute da G. si distribuiscono equamente, nella ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] principatodi Capua e si eratrasferita ad Amalfi nel sec. XI, imparentandosi anche con l'ultimo duca regnante, Marino. Il padre del C., Giovanni di ., 1195, 1228; A. Balducci, L'archivio diocesano diSalerno, I, Salerno 1959, p. 37 n. 115; F. Ughelli- ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a Cosenza (1579, 1596), a Sorrento (1584), a Trani (1589), a Salerno, Amalfi e Santa Severina (1596), a Reggio Calabria (1602)23. Semmai, disegno del principe (nato sulla scia di quello austriaco), quello giansenista, e quello di più tradizionale ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] parallelo noto è quello della cosiddetta cappella palatina del principedi Benevento, Arechi II; parallelo forse non casuale, che la decorazione pavimentale e parietale della cappella palatina di Arechi II a Salerno, Napoli 1996, p. 32; J. Mitchell ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] molto più dell'altro, che i miei peccati non rn'avesser fatto degno di concluder cosa alcuna con loro" (lett. del C. a A. Bolognetti, dei protestanti; e allacciò segreti contatti con il principe valacco Pietro Cercel - figlio del voivoda Pietro I ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] dai turchi; contro prevaricazioni di alcuni esattori delle decime a Salerno.
Come vicario generale di Napoli si distinse per al secondo consegnò un breve pontificio di invito a farsi difensore della fede nel suo principato dopo i disordini avuti con ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] avere da Brescia le schede inedite del Mazzuchelli.
Nel 1782 terminò il primo volume dell'opera (Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, Napoli 1782) e il 25 giugno ne inviò copia al Tiraboschi che, in una lettera all'Affò, giudicò "scritto assai ...
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stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...