GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di Piccinino, il G. assume il ruolo di celebratore delle gesta di una famiglia di comandanti di ventura, potenziali aspiranti a un principato del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana (Salerno), III, Il Quattrocento, Roma 1996, p. ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Mancini, Considerazioni sulla pittura [c. 1620], a cura di A. Marucchi, comm. di L. Salerno, Roma 1956-57, ad Ind.; A. Bartsch, Le the sala dell'Udienza in Palazzo Vecchio, in Le arti del principato mediceo, Firenze 1980, pp. 141-200; E. Allegri-A. ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] il 16 nov. 1732 quando fu nominato principe per l'anno successivo. Durante il suo 431; M. e M. Fagiolo dell'Arco, Bernini..., Roma 1967, scheda 162; L. Salerno, Piazza di Spagna, Napoli 1967, pp. 97, 110; L. Vicari, Due archit. romani operanti ad ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] elezione a principe dell'Accademia di S. Luca per il 1748 con larga maggioranza di voti, essendo , Città del Vaticano 1937, pp . 40 s.; L. Callari, I palazzi di Roma, Roma 1944, p. 437; L. Salerno-A. Bocca, Via del Corso, Roma 1961, pp. 85, 220 n. ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] parallelo noto è quello della cosiddetta cappella palatina del principedi Benevento, Arechi II; parallelo forse non casuale, che la decorazione pavimentale e parietale della cappella palatina di Arechi II a Salerno, Napoli 1996, p. 32; J. Mitchell ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] Elpidio Benedetti, per chiedere, da parte del principedi Monaco, la restituzione, "in virtù della capitolazione Mem. stor. della città di Campagna, Salerno 1894, p. 228; A. Filangieri di Candida, La chiesa ed il monastero di S. Giovanni, in Arch ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principedi quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] , e fu selezionato per ricoprire la carica in Principato Citra. Da Salerno relazionò sul disordine vigente nella provincia, denunciando la presenza di disertori e di imbarcazioni nemiche dedite al contrabbando.
Nel 1736, allorché furono istituite ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] di infermi e carcerati" (ibid., c. 44), e nel 1627, dietro pressione forse di Pietro da Cortona, viene proposto al principato ma opera dì Astolfo Petrazzi.
Bibl.: G. Mancini, Consider. sulla pittura... [1617-1621], a cura di L. Salerno-A. Marucchi ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] guerra anche a Bāyazīd II, col pretesto di mettere il principe Gerri sul trono. Il D. doveva Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato d'Amalfi, II, Salerno 1876, p. 58; J. Schneider, Die Rirchliche und politische Wirksamkeit des ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] feudi e benefici in Italia meridionale durante la dominazione angioina. Il feudo di Pietrastornina in Principato Ulteriore e il palazzo avito di Cetara (Salerno) furono i luoghi dove il F. visse gran parte della sua infanzia: la giovinezza la ...
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stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...