CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] di infermi e carcerati" (ibid., c. 44), e nel 1627, dietro pressione forse di Pietro da Cortona, viene proposto al principato ma opera dì Astolfo Petrazzi.
Bibl.: G. Mancini, Consider. sulla pittura... [1617-1621], a cura di L. Salerno-A. Marucchi ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] guerra anche a Bāyazīd II, col pretesto di mettere il principe Gerri sul trono. Il D. doveva Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato d'Amalfi, II, Salerno 1876, p. 58; J. Schneider, Die Rirchliche und politische Wirksamkeit des ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] feudi e benefici in Italia meridionale durante la dominazione angioina. Il feudo di Pietrastornina in Principato Ulteriore e il palazzo avito di Cetara (Salerno) furono i luoghi dove il F. visse gran parte della sua infanzia: la giovinezza la ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] parte raggiunse il re di Napoli, impegnato contro il principedi Rossano nel ducato di Sessa, mentre Napoleone Orsini sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Salerno 1997, pp. 57, 72 s., 84, 488; IV, a cura di F. Storti, ibid. 1998, pp. ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] fondatore della Banca popolare cooperativa di Napoli, presieduta dal principedi Torella Giuseppe Caracciolo. Nel De Marinis: dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 121; G. Brancaccio, Primato di Napoli e identità campana nell'Italia unita, ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] nelle loro mani il colpevole di un certo delitto sino all'arrivo dei principi, che era quindi ritenuto imminente . Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 278-282, 292-295; F. ...
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MELANDRONI, Fillide
Fiora Bellini
– Nacque a Siena da Enea, appartenente a una nobile famiglia della città, e da Cinzia d’Antonio Guiducci senese, e fu battezzata l’8genn. 1582.
Verso la fine del 1593 [...] di Roma con ordine che non vi debba più tornare» (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filza 4028, c. 365bis). Lo status sociale di 1952), 597, p. 339 n. 2; L. Salerno, The picture gallery of Vincenzo Giustiniani. Introduction and ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] 11 maggio 1486; Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, 39, 488).
Il suo , ad ind.; N. Machiavelli, Legazioni, commissarie, scritti di governo, a cura di J.-J. Marchand, Roma-Salerno 2002, ad ind.; Delizie degli eruditi toscani, XV ( ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] ;M. Camera, Memorie stor. diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi..., I,Salerno 1876, pp. 440 s.; II,ibid. 1881, pp. 378 . Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, Milano 1964 ...
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TOMACELLI, Marino
Emanuele Catone
– Nacque nel 1418/1419, quasi certamente a Napoli, da Bofuzio, signore di Pietrapulcina e di Montemalo. Si ignora chi fosse la madre.
La famiglia, di antica nobiltà [...] principedi Taranto (giugno) e poi per prendere possesso del castello di Altamura e sequestrare l’ingente patrimonio del principe a cura di E. Scarton, Salerno 2006, ad ind., II, Giovanni Lanfredini (maggio 1485- ottobre 1486), a cura di E. Scarton, ...
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stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...