GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] della Ragion poetica, il Discorso afferma il principiodi verosimiglianza come autonomo fondamento dell'opera poetica, in …, Salerno… 1995, a cura di M. Venturi Ferriolo, Milano 1996, pp. 89-99; Id., Storicità e mondo umano nell'estetica di G ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] depositare presso l’arcivescovado di Genova (26 dicembre 1488): ragion per cui, sul principio del 1489, per 2010; F. Rizzo, Annio da Viterbo. Il «De futuris Christianorum triumphis». La profezia antiturca durante l’assedio di Otranto, Salerno 2011. ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] la sua presenza in Capitanata già nel 1640 o 1643, incerta in quella diPrincipato Ultra dal 3 ag. 1654 al giugno 1655; forse il cursus prese avvio da Salerno, dove fu uditore e fiscale. Rientrato a Napoli, divenne avvocato dei poveri.
Intanto ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di Napoli, Terra di Lavoro, Principato Citeriore e Ulteriore e negli Abruzzi, mostrando un carattere deciso e privo di dai regolari appena giunti. Furono portati a Salerno e finirono al centro di un processo che ebbe grande risalto sulla stampa ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] presidi di fanteria in vista di una loro aperta ribellione). Tuttavia, quando il principedi Rossano, sforzeschi da Napoli, II, a cura di F. Senatore, Salerno 2004, ad ind.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona …, in Arch. storico ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] di politico, di amministratore, di uomo di Stato, di ispiratore forse, o solo di assertore, della politica di riforme promossa dai sovrani aragonesi.
Nella prima parte del suo memoriale, di contenuto politico, il C. consiglia al principedi ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] , Capua, Ischia e di quasi tutta la provincia di Terra di Lavoro (ma Maddaloni rimase fedele agli Angioini), parte del Principato Citra, numerose terre e signorie delle altre province del Regno e l’ampio Stato del principedi Taranto, suo potente ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] solo fuori di tale regione, peraltro amplissima e differenziata (Capitanata, Principato, Terra di Lavoro, ecc F. Brugnolo, La scuola poetica siciliana, in Storia della letteratura italiana (Salerno), I, Dalle Origini a Dante, Roma 1995, pp. 265-337 ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Molte decine di sue lettere ai Medici reperibili in: Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo avanti il principato. Inventario Giovanni Lanfredini (maggio 1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno 2002; E. Gamurrini, Istoria genealogica delle famiglie ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] di Piccinino, il G. assume il ruolo di celebratore delle gesta di una famiglia di comandanti di ventura, potenziali aspiranti a un principato del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana (Salerno), III, Il Quattrocento, Roma 1996, p. ...
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stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...