APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria diPiombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] di Genova, che dava garanzia per la conservazione dello stato diPiombinodi fronte alle decise aspirazioni da parte di ), pp. 143-153; G. Spini, Cosimo I e l'indipendenza del principato mediceo, Firenze 1945, p. 202; A. D'Addario, Il problema senese ...
Leggi Tutto
APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] Storia d'Italia, XX, passim; L. Cappelletti, Storia della città e stato diPiombino dalle origini al 1814, Livorno 1897, pp. 41-50; R. Piattoli, La spedizione del Lomellino contro il principatodi G. d'A., in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VII ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] " (Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 588, n. 35). Il 24 genn. 1682 il B. sposò in seconde nozze Ippolita di Niccolò Ludovisi, principediPiombino, ultima della sua farniglia, la quale pertanto, oltre a una cospicua dote, gli apportò i diritti sul ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principidiPiombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] soldati, nel castello imperiale dove il sovrano era tenuto prigioniero dal conte palatino e dai principidi Mannsfeld e Tum und Taxis, che, sotto minaccia di morte, volevano costringerlo ad abdicare. In seguito a tale azione per la quale l'imperatore ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Alfonsina Orsini, madre di Lorenzo, la quale in passato aveva già reclamato invano Piombino per il figlio. Seppur sua genesi essa si era già trasformata in un principiodi scisma. Nell'impreparazione di L. a raccogliere la sfida dell'Ercole tedesco ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Livorno - in termini di valentia nella speranza di prevalere nella stima dei principi, di svalutare il rivale in fulmineo attacco, vibrato alle spalle degli Aragonesi assedianti Piombino. Una travolgente iniziativa che - colla simultanea vigorosa ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] (1910). Al novembre 1504 risale una missione a Piombino per Jacopo IV Appiani, ristabilito al potere dopo esserne . 15-61, in partic. pp. 49-59.
78 Libro di pittura, n. 5: «Il secondo principio della pittura è l’ombra del corpo, che per lei si finge ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principedi San Gregorio Giberto Pio di Savoia ed essersi distinto - così un attestato imperiale del 5 dic. 1665 - quale "capitaneus" delle corazze ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] gli appetiti, attizzati dalla madre, su Piombino e persino su Siena. Di questa, non "se ne parli nemmeno": Machiavelli si porrebbe connivente e sin plaudente con il mirare di L. al principato. Solo che Callimaco sprizza salute. E, intanto, L ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] dell'arcivescovo di Siviglia Francesco De Solis, il G. realizzò la facciata effimera eretta nel palazzo Piombino a piazza Colonna il G. contestò la regolarità della nomina a principe dello scultore Andrea Bergondi, non incorrendo tuttavia in ...
Leggi Tutto