Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] alto dominio di Mas‛ūd, sultano di Iconio, sobillato dai Bizantini, resistette alle spedizioni di Rinaldo di Châtillon, principedi Antiochia, interna. Col trattato diMosca, del 1921, il nuovo stato cedeva alla Turchia i distretti di Qārṣ e Ardahan. ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] compagnia italiana di Pietro Generalli, sotto la cui direzione si riunivano le celebri virtuose Antonia Mosca e Marianna il re Giovanni II d'Aragona e il figliastro di lui, principedi Viana, che le Cortes aragonesi avevano riconosciuto come erede ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] avevano inoltre creato una scuola drammatica che doveva dare attori a tutti i teatri di Pietroburgo e anche diMosca.
Ai teatri imperiali già esistenti si aggiunsero al principio del sec. XIX altri due: il Nuovo Teatro e il cosiddetto Piccolo teatro ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] Per le inscriz. osche, v. J. Zvetaieff, Inscriptiones Italiae inferioris dialecticae, Mosca 1886, p. 39 segg.; per le latine, Corp. Inscr. Latinarum, zio principedi Benevento, che prima se ne costituì collega (terzo del nome fra i principidi Capua ...
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. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] . Furono boriosi, rapaci, astuti ma pochissimo gentiluomini i boiari diMosca.
Ma questi trovarono bene un concorrente assai temibile nelle comunità religiose; contro di esse i principi e boiari dovettero sostenere, dal 1450 al 1503, una lotta ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] metà del sec. XVII e al principio del XVIII Kiev fu il centro della cultura religiosa non solo dell'Ucraina, ma anche di tutta la Russia. La riforma dei riti della Chiesa, iniziata nel 1654 a Mosca dal patriarca Nikon, richiese la partecipazione ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] Ossetia meridionale. Intanto, sul finire del 1919, il governo diMosca rivolse la sua attenzione al Caucaso, e finalmente, nel marzo Caucaso (1843); ma il comandante supremo, conte (in seguito principe) M. S. Voroncov (1844-1854), riprese le azioni ...
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MOLDAVIA.
Silvia Lilli
Ilenia Rossini
Roberto Merlo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. [...] Romania; si è trattato di una decisione che ha comportato reazioni negative da parte diMosca, con l’innalzamento dei invece dal PCRM.
Letteratura di Roberto Merlo. – Parte orientale del principato romeno di Moldavia annessa dall’impero zarista ...
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Nato a Parigi il 3 settembre 1781 dal visconte Alessandro e da Giuseppina Tascher de la Pagerie, morto a Monaco di Baviera il 21 febbraio 1824. Figlio di un soldato fu egli pure avviato alla carriera delle [...] col padre adottivo, col Melzi e con la consorte, e appare quella d'un principe valoroso e cavalleresco, che ben meritò questo elogio di Napoleone: "Durante la campagna diMosca tutti abbiamo commesso dei falli. Non vi è che Eugenio, il quale ne è ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca diMosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] parente suo, Beloozero. Nel 1483 morì il principedi Rjazan′, sposato con la sorella di I., e i suoi due figli, che avevano spartito fra di loro Riazan′, divennero effettivamente dei vassalli del granduca diMosca. Infine nel 1485 fu annessa Tver′ a ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
moscone
moscóne s. m. [accr. di mosca]. – 1. Nome com. di varie specie di ditteri aventi dimensioni maggiori di quelle della mosca comune, e in partic. di alcune specie della famiglia calliforidi: la carne era coperta di mosconi; Erano ignudi...