CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] del pericolo di scisma che serpeggiava nel concilio. Gli amichevoli rapporti con il dotto monaco suscitarono il da Faenza del 2febbr. 1439 conservata nell'Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, F XI, 217). La seconda fase del ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] la fine di quell'anno all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i pontificia, e in una carta emanata nel moi da Tancredi, principedi Galilea, D. viene detto inviato in Oriente da Dio per ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] 'incarico di sovrintendere ai monasteri del Principato (area geografica corrispondente ai Principatidi Salerno e di Benevento), V. veniva presentato, da un monaco anonimo di parte wibertina, quale degno successore di Gregorio VII. Come sostiene H.E ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] e quindi alla successione di Carlo Gaudenzio. Come lo zio, si formò nel collegio dei gesuiti a Monaco e Ingolstadt, poi studiò ricoprire la carica di vescovo principedi Trento, che sembrava così essere diventata una sorta di appannaggio ereditario; ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] adesione dei Valdesi alla Riforma segnò il principiodi un'odissea di persecuzioni che - salvo brevi interruzioni ; W. Preger, Beiträge zur Geschichte der Waldesier im Mittelalter, Monaco 1875; K. Müller, Die Waldenser und ihre einzelnen Gruppen bis ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , comunità, appunto) nel senso pieno della parola, oltre che di una regola a cui tutti i monaci dovevano attenersi: il principio saldo della sedentarietà (l'obbligo di risiedere insieme e di non derogarne se non per motivi speciali), l'obbedienza all ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di nominò invece i quattro figli: Anna, monaca nel convento domenicano di S. Vincenzo (insieme con Ippolita Gonzaga, ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] di un accordo, reciprocamente vantaggioso, tra il pontefice e i Normanni. A tale linea di condotta, ispirata a principidi l'inizio del X secolo, ivi, pp. 385-400; F. Lo Monaco, Per una storia delle relazioni culturali cassinesi tra i secoli VIII e IX ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] , nel presentare il rapporto che s’instaura tra Teodosio e il monaco Giovanni di Licopoli:
Egli dunque fece ritorno in Oriente e colà, come aveva fatto all’inizio del suo principato, con la massima cura e il massimo zelo espulse gli eretici ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , analoga e corrispondente document. è conservata anche nell'Arch. di Stato di Firenze, Archivio Mediceo del Principato: M. Del Piazzo, Gli ambasc. toscani, del Principato (1537-1737), in Not. degli Archivi di Stato, XII (1952), 1, pp. 78, 85; i Cors ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...