MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] città e del suo territorio (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6001 alla data 23 sett. 1611), la sua decisione di lasciare ad altri il governo della diocesi di Montepulciano e a richiedere il parere di quest’ultima per la designazione ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] di Matilde vari altri piccoli feudi in Capitanata, negli Abruzzi e nel Principato. La coppia ottenne anche il diritto di esportare annualmente 3.000 salme di Flandriae scriptum ab Adriano de Budt, monacho Dunensi sub finem seculi decimi quarti, ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] 628; Györ, Bibl. vescov., I, 1; Monacodi Baviera, Bayerische Staatsbibl., Clm 15738(la sottoscrizione è 24, 29 n. 25, 66, 160; Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo avanti il Principato. Inventario, a cura di F. Morandini II, Roma 1955, pp. 31, ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] rossanese (Follieri, 2000).
Si recò, allora, nel monastero di S. Nazario, nel principato longobardo di Salerno e dunque fuori dalla giurisdizione bizantina, dove riuscì, finalmente, a farsi monaco. Trascorsi pochi giorni in tale cenobio vivendo in ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] lo univa alla famiglia del principedi Benevento.
Si tratta di una composizione di 14 distici elegiaci in cui , I,Hannoverae 1906, n. 156, p. 211; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia d ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] vol. (2 ed., Monaco [ma Roma] 1762-64; 3 ediz., Roma 1786-88), pubbl. "non sine oraculo" di Benedetto XIV, aggiunse la cronaca che li aveva definiti "uno de' libri più fatali al Principato romano" (ibid., p. X).A tale accusa aveva replicato il ...
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UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] beneventani in cui sia abolita l’indicazione dell’anno diprincipato e utilizzato l’anno dell’era cristiana secondo lo XLII (1923), pp. 136-140, 143; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, III, Roma 1925, pp. 86, 98, 100 ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] sposò Bonda di Barnaba degli Agli; Niccolò; Luigi, che si unì a Pippa di Antonio Barbadori; Gherardo, che divenne monaco nella badia i figli Niccolò e Luigi (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, II, 207). Il 16 febbraio seguente ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] spiritualità tipicamente piagnona soprattutto nella sua attività di confessore delle monachedi s. Nicolao Novello, espletata fra il volta il mito noachico soprattutto allo scopo di celebrare il principato mediceo), nel Dialogo fu ribadita con forza ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] nipoti, sempre figli di Goro, Ippolito, Francesco e Giovanni Vangelista, quest'ultimo monaco alla badia di Fiesole (Notarile II d'Este, i denari necessari all'assoldamento di truppe (Otto di pratica del principato, 114, c. 90v).
In un censimento ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...