TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] divinità in un rilievo tardo-ellenistico al museo diMonaco siede su un t. massiccio particolarmente elaborato, la nat., 1, 10, 29). Questo diritto non rimase ristretto al principe defunto: già Caligola fece venerare con la προσκύνησις il suo seggio ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi di successione nel principatodi Antiochia, che XV (1967), pp. 277-280, 315-317; G. J. Eggs, Purpura docta, Monachii 1714, pp. 110-112; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] santa croce, notiamo che esso costituì anche la fonte ispiratrice dell’iconografia di questi ultimi.
Il manoscritto del monaco Iacov fu copiato nel 1474 su ordine del principe Stefano il Grande ed è intitolato Lode dei Santi Imperatori Costantino ed ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] gran parte del Piemonte ed era il leader dei guelfi italiani; era inoltre re di Gerusalemme e di Albania, principedi Acaia, conte di Provenza, di Forcalquier, di Tonnerre, dell’Anjou e del Maine, ed estendeva dunque i suoi dominî dalla Francia ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] espulsi da Napoli grazie ai rinforzi tempestivamente inviati dal principedi Salemo, dai Capuani, dalle città marinare - che e con preoccupazioni letterarie; al monaco Guarimpoto fece tradurre, sempre dal greco, le vite di s. Eustratio e dei suoi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] - cui s'aggiungerà il diploma, del 10 dicembre, concedentegli il principatodi Campagna (confiscato al principediMonaco, per punirlo d'essersi dichiarato per la Francia) del "valsente" di 50.000 ducati (ma essendo poi stimato ammontare a 80.000 ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] investì Ruggero Borsa del titolo di duca di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principatodi Taranto. Il suo riconoscimento , riformata anch'essa, venne invece affidata al monaco cassinese Giovanni di Gaeta, futuro papa Gelasio II. Tornato a ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] a. ad alto livello su arcate nel quale nuovi principîdi costruzione vengono applicati aprendo la serie del tipico a de Azevedo, Inter. Lirenas Succ., 1947, p. 28), Libarna (G. Monaco, F. Italiae: Libarna, 1936, c. 45 ss.), Mevania (percorso indicato ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nuova serie di viaggi, che lo portarono ancora nelle Province Unite, nei Paesi Bassi austriaci e nel principatodi Liegi. In quanto nelle controversie relative alla neoistituita nunziatura diMonaco, quanto, infine, nella condanna della Costituzione ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] di tufo, peperino e pietra calcarea, ma all'inizio del principatodi Augusto giunse a Roma un tipo di Sarkophage, Monaco 1982, pp. 41-58; D. Manacorda, Urne romane nel Museo di Fiesole, in M. G. Marzi Costagli (ed.), Studi di antichità in onore di G ...
Leggi Tutto
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...