PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] ., Monaco 1919; id., P., Augusta 1925.
Il trattato di Passavia. - Questo trattato pose fine alle ostilità fra Maurizio di Sassonia elettori e i principi dell'Impero avrebbero aiutato l'assalito. La convenzione diede modo a Carlo V di volgere le forze ...
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SIGISMONDO, imperatore
Eugenio Dupré Theseider
Figlio di Carlo IV e fratellti di Venceslao, nacque il 15 febbraio 1361, e fu l'ultimo della casa di Lussemburgo. Fin dal 1378 aveva ereditato il margraviato [...] entro il collegio dei principi elettori; nel 1423 concesse il principato elettorale di Sassonia a Federico il von Bezold, König S. und die Reichskriege gegen die Hussiten, Monaco 1872-77; G. Beckmann, Der Kampf Kaiser Sigmunds gegen die werdende ...
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Nacque tra il 1015 e il 1020 da nobilissima famiglia, congiunta per sangue alla dinastia principesca. Nato dopo alcuni fratelli, fu destinato al sacerdozio; iniziato nelle sacre dottrine, nella celebre [...] la vita a quel principe (3 giugno 1052), quella catastrofe egli pianse come la rovina d'ogni decoro della stirpe langobarda.
Venuto presto in fama di grande dottrina, dal monaco beneventano Desiderio (poi celebre abate di Montecassino e in ultimo ...
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RODOLFO II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Vienna il 18 luglio 1552, morì a Praga il 20 gennaio 1612; era primogenito dell'imperatore Massimiliano II (morto nel 1576) e di Maria di Spagna, [...] di morte senza eredi; il paese divenne poi un principato sotto il dominio di Stefano Bocskay (morto nel 1606) sostenuto dai Turchi, e generalmente causa di Bezold, R. II. u. die heilige Liga von 1570, Monaco 1865; F. Stieve, R. II., in Abhandlungen u. ...
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. Intorno all'origine di questo collegio di giudici esistono molte incertezze; l'opinione più accettabile è che esso sia stato introdotto nel sec. II a. C., anteriormente però alla legge Ebuzia, quando [...] actio. La creazione di questo tribunale rappresenta una deroga notevole al principio tradizionale romano del giudice 1888, I, p. 181; L. Wenger, Institutionen des röm. Zivilprozessrechts, Monaco 1925, p. 57; E. Jobbé Duval, Explication du n. 173 du ...
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Con questa parola s'indicava in Roma l'adozione di una persona sui iuris, cioè l'aggregazione a una famiglia in qualità di filius familias di un pater familias, il quale traeva seco necessariamente nella [...] il nome, si attenuano sotto il principato.
L'istituto subì però una profonda di diritto romano, 2ª ed., Napoli 1927, p. 428 segg.; G. Castelli, Scritti giuridici, Milano 1923, pp. 165, 179, 189; Sohm, Mitteis e Wenger, Institutionen, 17ª ed., Monaco ...
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Uomo di lettere e d'armi, nato a Firenze nel 1511 da Marcello Virgilio, celebre letterato anch'esso. Partecipò con onore alla difesa del 1530 contro l'esercito imperiale-pontificio, poi compié i suoi studî [...] morte del Varchi, di scrivere l'Istoria de' suoi tempi, che in fondo viene ad essere la storia del suo principato. L'Istoria, alla corte di Cosimo de' Medici, Pisa 1905; E. Füter, Geschichte der neueren Historiographie, 2ª ed., Monaco e Berlino ...
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MASSIMO il Greco
Ettore LO GATTO
Giorgio VERNADSKIJ
Propugnatore della cultura in Russia, nato in Albania intorno al 1480, morto nel 1566. Studiò in Italia lingue classiche, letteratura ecclesiastica [...] e filosofia. Fu amico di Aldo Manuzio e scolaro di Giovanni Lascaris. Subendo l'influenza di Girolamo Savonarola, si ritrasse come monaco sul monte Athos. Inviato in Russia nel 1515 per corrispondere alla richiesta del principe Vasilij Ivanovič, che ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] CCXXIX (1951), pp. 219-233; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di P. V (1605-1621). La fondazione del mondo”. L’Ambasceria di Antonio Emanuele Principedi N’Funta, detto “il Negrita” (1604-1608) nella Roma di P. V, a cura di L. Martínez Ferrer ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di affiancare i monaci e i canonici regolari agli ordinamenti istituzionali secolari, e di contare sul maggior numero possibile di II la restituzione del Principatodi Capua al suo sovrano, il principe Roberto. Il re di Sicilia, che stava conducendo ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...