Figlio (Parigi 1781 - Monacodi Baviera 1824) del visconte Alexandre e di Joséphine Tascher de la Pagerie; segnalatosi nella campagna d'Egitto e in quella d'Italia, alla costituzione del regno d'Italia [...] come figlio. Principe amabile, raccolse Monaco dopo l'abdicazione di Napoleone, ottenne dal Congresso di Vienna una rendita annua gravante sul bilancio del Regno delle Due Sicilie e il titolo di duca di Leuchtenberg e, in appannaggio, il principatodi ...
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Figlio secondogenito di Ranieri III diMonaco e della principessa Grace Kelly, unico fratello di Caroline e Stéphanie, reggente del principato dal 21 marzo al 6 aprile 2005 (data della morte del padre), [...] è stato incoronato il 19 novembre 2005 ...
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Figlio (Monaco 1785 - Parigi 1856) del principe Onorato IV. Successo al fratello Onorato V nel 1841, si segnalò per la fondazione di asili e il riordinamento dell'organizzazione scolastica. Non poté arrestare [...] il fermento riformatore, che veniva nel principato dal Piemonte, e dovette dichiarare città libere Mentone e Roccabruna (1848). ...
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GUGLIELMO III re di Sicilia
MicheIangelo Schipa
Figlio di Tancredi di Lecce, salito minorenne al trono sotto la reggenza della madre, Sibilla d'Acerra, si trovò subito circondato da difficoltà gravi. [...] di Lecce col principatodi Taranto. In seguito di che Guglielmo, ricondotto a Palermo, dovette assistere alla coronazione regia di . La sorte di Guglielmo s'ignora. Un cronista asserì che finisse monaco; grazie ad una lettera di Celestino III, si ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] per largheggiare nell'argenteo, colore di cui fu inventata la fabbricazione al principiodi quel secolo. I centri francese sviluppa il motivo della fanciulla perseguitata e del monaco malvagio, destinato a larga diffusione in Europa (Hoffmann, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] fondava una piccola colonia olandese al Capo di Buona Speranza, il principiodi Città del Capo e della Colonia del Capo la badia di Egmont, celeberrimo centro di cultura (tutto fu distrutto nel 1573) appunto nell'889 da monacidi S. Bavone di Gand. ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] della produzione diretta.
Fra le altre nazioni che hanno da tempo istituito importanti e moderni servizî idrografici sono da notarsi la Germania, il Giappone e l'Olanda. Occorre tener presente, inoltre, il Centro idrografico diMonaco (Principato). ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . della congiura del principedi Macchia, Napoli 1861; P. Colletta, Storia del reame di Napoli dal 1734 al 1825, Milano 1905; N. Nisco, Storia del reame di Napoli dal 1824 al 1860, Napoli 1908; G. Paladino, La congiura del "Monaco", Napoli 1929; id ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] e meridionale, ma anche in altri paesi. Siccome poi monaci siriaci fondarono monasteri anche in Siria, in Palestina e in eccezione di una pretesa lettera di un certo Mārā di Samosata e di qualche documento ufficiale del principatodi Edessa, ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] non indica, chi guardi attento al testo, il 6° anno del principatodi Vespasiano, l'anno 75, che sarebbe poi in contrasto con l' Schanz-Hosius, Geschichte der römischen Literatur, 4a ed., II, Monaco 1935, p. 613 segg.
Bibl.: L'orientamento più largo ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...