PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] e che fu autore anche degli esemplari perduti di S. Giovanni Battista a Capua (1122) e di S. Bartolomeo a Benevento (1150-1151). sec. 12° nel principatodi Vladimir-Suzdal᾽ (Bocarov, 1990b). Nella p. meridionale è di notevole interesse la parte del ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] Regno in cinque grosse circoscrizioni (Abruzzo, Terra di Lavoro e Principato, Puglia e Basilicata, Sicilia citra e Calabria dopo il 1220 (Assise diCapua) le prime testimonianze affidabili. Rispetto all'altra forma di imposizione fiscale a fini ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] poi tenne anche i registri. Già il 28 gennaio il principedi Salerno convocava tutti i prelati, conti, baroni e altri V nominò il protonotaro del Regno, Bartolomeo da Capua, notaio pontificio. Un'annotazione nel registro dimostra chiaramente ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi di successione nel principatodi Antiochia, 532-34; A. M. Landgraf, A Study in the Academic Latitude of Peter of Capua, in The New Scholasticism, XIV (1940), pp. 57-74; Id., Die Quellen ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo DiCapua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma, della Ragion poetica, il Discorso afferma il principiodi verosimiglianza come autonomo fondamento dell'opera poetica, in ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] trovando rifugio prima (883-915) in S. Benedetto a Teano (prov. Caserta) e poi a Capua, in una condizione, però, di progressiva soggezione al principe longobardo, il quale riuscì difatti a imporre come abate un suo parente, l'arcidiacono Giovanni. L ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] acquisita nella dura vigilia.
In realtà nei sicuri castelli di Gaeta o diCapua, o, ancora più spesso, nelle maestose, capaci e aragonese, Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principedi Taranto. Il conte di Fondi, Onorato Caetani, anch'egli feudatario ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] . E contingenti saraceni combatterono accanto ai reparti napoletani sia nella pianura del Volturno e sotto Capua, sia contro il principedi Salemo, il quale, ridotto allo stremo, "cum nimium affligeretur ab Athanasio episcopo cum Saracenis, essetque ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale diCapua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] con la Curia generale diCapua? In quella sede fu decisa la rivendicazione di tutti i diritti regi fu scelta a sede della curia regionale per le tre province diPrincipato, Terra di Lavoro e Molise, rispetto alle quali era Napoli ad essere collocata ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , la parola designa anche il luogo di residenza e il centro amministrativo dei duchi di Benevento, poi dei principidi Benevento, di Salerno e diCapua. Per quanto ne possiamo sapere, si trattava di edifici di prestigio, protetti ma non veramente ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...