GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] .
Il titolo di re di Gerusalemme fu però con minori diritti nel sec. XIII preteso da un'altra serie di principi: Maria d'Antiochia figlia del principed'A. Boemondo IV, contestò al nipote Ugo III i diritti a quel titolo e nel 1277 cedette i proprî ...
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. Il vocabolo assisa s'applica nel linguaggio dell'alto Medioevo ad ogni grande assemblea, e particolarmente alle assemblee giudiziali. Così per l'Italia si possono ricordare le assise che si tenevano [...] alla quale era pur dato l'appellativo d'assisa. Tale è il caso delle assise d'Ibelin, contemporaneo del precedente. Quest'ultimo libro divenne testo ufficiale dal 1369 nel regno di Cipro. V'è poi il Libro delle assise del principato di Antiochia ...
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Figlio di Ugo, conte di Réthel e di Melisenda di Montlhéri, abbandonò, per seguire alla prima crociata i cugini Goffredo e Baldovino, il suo feudo di Bourgh o Bourcq nelle Ardenne, da cui è spesso denominato. [...] il conte di Tripoli e Ruggero governatore d'Antiochia e saccheggiò i dintorni della stessa Antiochia. B., che aveva iniziato una spedizione su Damasco, vi accorse, sconfisse e ricacciò i nemici, occupò il principato antiocheno in nome di Boemondo II ...
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. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] di Federico (1535-1562), principed'Oria, marito di Virginia della Rovere, figlia di Guidobaldo duca d' Urbino. Fastosissimo cavaliere, molti figli ricordiamo: Giberto (1671-1740), patriarca d'Antiochia, indi vescovo di Novara e cardinale, e Carlo ...
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Figlio di Raimondo di Poitiers e di Costanza, figlia di Boemondo II e signora d'Antiochia, nacque verso il 1144. Morto il padre nel 1149, il governo del principato rimase nelle mani di Costanza e del suo [...] essere sfruttate dai cristiani per la guerra scoppiata fra B. III e gli Armeni. Il principe, fatto prigioniero, fu costretto a cedere Antiochia a Leone re d'Armenia, che non poté però entrare in città per l'opposizione degli abitanti. Si fece ...
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RAIMONDO di Poitiers, principe di Antiochia
Angelo Pernice
Nacque nel 1099 da Guglielmo IX duca di Guienna e da Filippa di Tolosa. Nel 1135 si trovava alla corte di Enrico I, re d'Inghilterra, quando [...] contro Leone I, re d'Armenia, che l'anno precedente aveva occupato la fortezza di Servantikar appartenente ad Antiochia. Leone fu vinto e . S'impegnò anche a cedere del tutto il principato di Antiochia, ove fosse stato investito di un altro feudo, ...
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Figlio di Boemondo IV e della sua prima moglie Plaisance di Gibelletto, sposò nel 1219 Alice, vedova di Ugo I re di Cipro e madre del giovane re Enrico. Successo al padre nel principato, si accordò coi [...] Templarî per una spedizione contro Hethum re d'Armenia, che aveva abbattuto dal trono armeno Filippo fratello di Boemondo. 1248 si recò ad Acri presso il re di Francia Luigi IX, che impose una tregua fra Antiochia e l'Armenia. Morì l'8 gennaio 1252. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Kroff di Flüglingen e i toscani sotto Corrado d'Antiochia e Galvano Lancia, della seconda i trecento Kuhn, ibid. 1978, pp. 279 ss.; P. Novi, Scavamento delle ceneri del Principe C. di Svevia..., Napoli 1847;A. de Saint-Priest, Histoire de la conquête ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] of the Twelfth Century, Oxford 1939; C. Cahen, La Syrie du Nord à l'époque des Croisades et la principauté franque d'Antioche, Paris 1940; D. Knowles, The Monastic Order in England, Cambridge 1940; E. Jamison, Alliance of England and Sicily in the ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] IV l'aspettativa al regno e quindi anche all'Impero. I principi si obbligavano a riconoscerlo dopo la morte di Federico II come loro Bertoldo di Hohenburg, Federico d'Antiochia, un suo fratellastro, il cancelliere Gualtieri d'Ocra, il vicario Oberto ...
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bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).