L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] suo zio Pgol, anch'egli monaco in quella stessa zona. Al principio visse la vita eremitica; nel 371 entrò nel monastero fondato da raffigurati s. Marco, s. Ignazio d'Antiochia, s. Dioscoro e s. Severo d'Antiochia, i fondatori della chiesa giacobita di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fa uscire, tradotte dal greco, le lettere di s. Ignazio d'Antiochia, di s. Clemente I papa, di s. Barnaba apostolo 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] . of the Dept. 0f Antiq. of Palestine, VI, 1936; F. O. Waagè, Antioch-on-the-Orontes, IV, pt. 1, 1948, con riepilogo della ricerca antecedente; F. ad essere contemporanee alla ceramica aretina sotto il principatod'Augusto (Thompson, pp. 458-9).
Le ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , si passa dall'"area condominiale franco-damascena" fra il principato di Galilea a nord dello Yarmuk e l'altipiano dello Crociati diretti a Gerusalemme, fu assediato e rioccupato da Tancredi d'Antiochia nel 1109; nel 1112 passò ai conti di Tripoli; ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] medesimi regalia promissionis foedera fossero validi anche per il territorio del principato di Antiochia. Accanto ad altre disposizioni minori (come un contributo di 300 bisanti d'oro), però, era soprattutto la concessione di un terzo delle città ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ; P. Deschamps, L'architecture des Croisés en Terre Sainte, III, La défense du comté de Tripoli et de la principautéd'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; A.J. Forey, The Templars in the ''Corona de Aragón'', London ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] .
Più importante per i Veneziani era il Principato di Antiochia, che aveva sulla costa un buon porto, Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] gravati da alcuna tassa in una serie di città costiere e, d'altro canto, l'entroterra non attirava la loro attenzione.
Nella porzione 1143 i Veneziani ottennero infine dal Principato di Antiochia il riconoscimento scritto delle proprie prerogative ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Costantino29.
Libanio
Libanio, l’illustre retore d’Antiochia, è quasi contemporaneo di Ammiano. Pagano convinto con il rifiuto di Galerio, presso il quale, a Nicomedia, il giovane principe risiedeva. Zosimo (II 8,2-3), assieme ad Aurelio Vittore (40 ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Levante, con la contea di Tripoli del Libano, il principato di Antiochia e la contea di Edessa - fino al 1187 era Society in the Holy Land, a cura di T.E. Levy, London 1995; D. Whitcomb, The Misr of Ayla: New Evidence for the Early Islamic City, in ...
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bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).