(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principedi stirpe enotrica, Italo, [...] d'Austria i Borboni di Parma avrebbero avuto il ducato di Parma, e allora il ducato di Lucca sarebbe passato al granduca di Toscana. Al Granducato di Toscana era aggiunto lo stato dei Presidî e il principatodiPiombino. Lo Stato Pontificio perdeva ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] inoltre lo Stato dei Presidi, la parte dell'Elba già appartenente ai Borboni di Napoli, il principatodiPiombino con le sue dipendenze, i feudi imperiali di Vernio, Montauto e Santa Maria, nonché il diritto alla reversibilità del neocostituito ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] dell'accordo con i Boncompagni Ludovisi che chiuse la vertenza per il possesso delle miniere di ferro dell'isola d'Elba e la sovranità toscana, sul territorio dell'ex principatodiPiombino.
Negli anni tra il 1815 e il '24 il C. continuò nella sua ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] la notizia di violenti contrasti con il principedi Venosa, Niccolò Ludovisi, delle minacce di morte subite e gli statuti diPiombino, Napoli 1985; M. Cardinale, La soppressione del Collegio dei segretari apostolici: un provvedimento di riforma della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] che la Francia via via integra nel suo territorio statuale: i territori piemontesi dal 1802, la Liguria nel 1805, il Principatodi Lucca e Piombino nel 1806, Parma e Piacenza tra il 1806 e il 1808, la Toscana nel 1808, Umbria e Lazio dal 1809 ...
Leggi Tutto
GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] a Piombino in occasione del passaggio dell'armata turca. Qualche giorno dopo, il 10 giugno, ripartì per Cortona per ricevere 200 fanti spagnoli e condurli insieme con altri 600 fanti da Giovan Giordano Orsini a Siena (Otto di pratica del principato ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Paese, riconosciuto come principato autonomo nel 1913 al di 50 milioni al locale ospedale. Diverse le strade ‘via Tellini’ o ‘via Generale Tellini’ che gli furono intitolate, presumibilmente negli anni Venti e Trenta (ancora oggi a Livorno, Piombino ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di fronte al vistoso boom turistico di cui si sta avvantaggiando la Venezia del protratto carnevale, delle locande, delle cortigiane, dei ritrovi. Sembra quasi vi piombino appunto, di Dianea, figlia del re di Cipro, per Diaspe, principedi Creta in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principedi Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] del padre, dal quale ereditò, oltre il titolo diprincipedi Avellino, anche una fortuna colossale: infatti i feudi suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a Roma, nel palazzo Piombino a piazza Colonna, dove ...
Leggi Tutto