BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] era impegnato in una vittoriosa campagna in Bulgaria e Siria. Anche negli anni successivi Bisanzio si mostrò incapace di allontanare i Saraceni, i quali nel 1009 conquistarono Cosenza e invasero il principatodi Salerno. Già nella seconda metà del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] scismatici e degli infedeli -, e confermò al secondo il Principatodi Capua, del quale era stato già investito poco prima (con Afonso I Henriques, nel 1143), della Castiglia, della Bulgaria (con lo zar Johannitza, nel 1204), dell'Inghilterra (con ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di Amalfi, il Ducato di Gaeta, il Ducato di Napoli, il Principatodi Salerno - che si trovavano lungo il litorale tirrenico a sud di Roma. G. inviò una serie di R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del Medio Evo ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Poslanieto na carigradskija Patriarch Fotija do bălgarskija knjaz Borisa (L’epistola del Patriarca di Costantinopoli Fozio al Principebulgaro Boris) (= Bălgarski starini, V), Sofija 1917, pp. 58-59; Photii Patriarchae Constantinopolitani Epistulae ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] . Il Panegirico era opera del noto patriarca di Trnovo, Eutimio (1325/1330-dopo il 1400), i cui scritti, redatti in medio-bulgaro (la lingua ecclesiastica utilizzata in età medioevale anche nei Principati romeni: nella Chiesa, nell’Amministrazione e ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di Amalfi, il Ducato di Gaeta, il Ducato di Napoli, il Principatodi Salerno - che si trovavano lungo il litorale tirrenico a sud di Roma. G. inviò una serie di
R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del Medio Evo ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] dalle regioni ungheresi sottoposte al Turco, latori di notizie incoraggianti perfino dalla Bulgaria e dalla Serbia, "Quid opus est" seguente, tra la fine di maggio e il principiodi giugno, gravi episodi di violenza sconvolsero la tregua religiosa ...
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polovesiano
poloveṡiano agg. e s. m. (f. -a) [da Poloviciani, che, insieme con Polovzi, è adattam. del russo Polovcy]. – Relativo o appartenente alla popolazione turca dei Poloviciani (nota anche col nome di Cumani), i quali a partire dal...
voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...