Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] da molti un sintomo di impostazione reazionaria o almeno diconservazione. Giovanni Paolo II sarebbe principi. Di fatto avrebbe avuto un fortissimo rapporto di dialogo diretto con filosofi e scienziati, adottando posizioni coraggiosissime di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principedi Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] resto dei loro giorni, o adeguandosi per istinto diconservazione al mutar degli eventi o subendo nell'isolamento vendette 65-71; A. La Cava, L'attività riformatrice dei viceré di Sicilia, principedi Caramanico (1786-1795), in Messana, IV (1956), pp. ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodi nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a comporre classe politica e nel governo nonostante la politica diconservazione della monarchia voluta da Sonnino. Anche in Italia ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] a questo principio, la più radicale delle quali era contenuta nell'art. 22 che prevedeva il diritto di veto da parte delle congregazioni alla nomina di un ministro del culto non accetto ai fedeli (ma era escluso che esse potessero conservare nel ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] e culturali. Ma i principi, affermava il F., non avevano nessuna ragione di opporsi ai riformisti, perché questi con i loro progetti di lente e pacifiche innovazioni amministrative svolgevano oggettivamente un ruolo diconservazione dell'esistente, e ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] sovrano ayyubide, implicava nei due principi una cultura politica e filosofica di Mazara e di Noto appaiono profondamente arabizzati, senza che ciò sia sinonimo di un'immigrazione massiccia, mentre invece il Val Demone svolge un ruolo diconservazione ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nell'opinione pubblica liberale, nonostante che i suoi principi in quel momento fossero ritenuti "poco sicuramente ortodossi", studi storici il 17 dic. 1936, sui lavori diconservazione e restauro della basilica di S. Marco il 23 dic. 1936, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] di idee, movimenti, eredità e programmi cui, peraltro, guardò con anelito diconservazione, piuttosto che per trarne occasione di la Direzione di polizia di Milano, egli era uomo «pregiudicato nell’opinione pubblica per gli esaltati suoi principi» e ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] primari dei prìncipi, fatta da Federico II nel Proemio, proseguiva, poi, come sappiamo, con il dovere di proteggere la Chiesa ‒ un dovere che comportava necessariamente il rispetto pieno e la tutela dei diritti di questa ‒ e con l'altro diconservare ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] leopoldina e nella Lombardia dei Verri e di C. Beccaria; conservarono carattere autoritario ed ebbero scarsa presa sulle del 1776, essi la giustificarono alla luce dei medesimi principi dell’autogoverno, del consenso, delle garanzie dei diritti ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...