Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Concordato e chi vi vedeva invece la consacrazione di un principiodi bilateralità.
Dal 1947 alla metà degli anni , l’ora di religione e la conservazione dei beni culturali di interesse religioso68.
Nonostante le novità di rilievo emerse dalla ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] per le mancanze dei monaci. Si tratta quindi dell'economo e della conservazione e distribuzione delle cose del monastero (cc. 31-32, 34), è così spiccata, nei confronti dei principi vigenti ancora al tempo di Benedetto, che essa appare come una ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] degli attributi divini. Egli, infatti, si richiama all'immutabilità dell'azione di Dio per giustificare la legge della conservazione del moto e la formulazione del principiodi inerzia, che costituiscono i fondamenti della sua fisica.
Descartes, come ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] loro vita - e, in secondo luogo, a stabilire il principio della canonizzazione della sacra scrittura. La Tōrāh, sia quella orale sapienti assunsero il compito di trascriverla, conservarne l'integrità e custodire la linea di credenza che da esso si ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 'opera di penetrazione e di cristianizzazione del mondo quanto alla conservazione o al ristabilimento di un ordine principi")che non è che un trattato di morale cortigiana. Tranne alcune delle opere di pastorale e di spiritualità, ben poco è degno di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] sua natura, di compiere ciò che è necessario per sé stessa e per la sua conservazione.
Ma di che tipo di influenze si trattava astrologica per spiegare il principiodi gravitazione universale e non mostrò in alcun modo di dar credito all'astrologia ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] investì Ruggero Borsa del titolo di duca di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principatodi Taranto. Il suo riconoscimento nella quasi totalità, di riconoscere l'autorità del pontefice in cambio della conservazione del rito greco. Furono ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Steiermark, la Stiria, cioè, la Carnia e la Carinzia. Contando sulla protezione di quel principe cattolico, la Curia sperava anche di poter recuperare il terreno perduto, riguadagnando alla fede cattolica i transfughi che in quelle regioni non erano ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] dal moto che Dio ha impresso alla materia; l'accettazione del principio inerziale, da cui discende che il cosmo è retto dalle leggi e ora conservate presso la Biblioteca nazionale di Napoli, furono redatte in un lasso di tempo che presumibilmente ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] il F., che accettava pur con qualche malumore i principî costituzionali, era importante che il Belgio avesse un Parigi (maggio 1843), schierandosi subito a favore della conservazionedi un privilegio che svincolava religiosi come i gesuiti e i ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...