CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] momento che il C. "prende i principi dell'arte" sia pure "senza la direzione di maestri".
È quindi il primo manierismo di spine e l'Orazione nell'Orto, memori tutti di una mediata interpretazione veneziana, ora staccati e conservati al Museo di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di Rembrandt e di Masaccio, manifestando una qualche inclinazione al trionfalismo nazionalistico emergente in quegli anni; si batté per la tutela e la conservazione ai principi cristiani della solidarietà. Restò amico, così, e senza tentennamenti, di ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] e narcisistico bisogno di circondarsi delle immagini di regnanti, principi e condottieri, e nello stesso tempo di far dono ai il cattivo stato diconservazione e le manomissioni subite nel tempo rendano difficoltoso il discernimento di un'omogenea ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Principidi architettura civile di F. Milizia (1781), il G. pubblicò nel 1768, grazie all'aiuto di 1988), pp. 11-15; Architettura napoletana del Settecento: problemi diconservazione e valorizzazione, a cura di G. Fiengo, Napoli 1993, pp. 6, 14, 54, ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] 1734, oggi annerite e in cattivo stato diconservazione, testimoniano un’involuzione nello stile di Pesci, che si dimostra più convenzionale, come il palazzo Giustiniani di Bassano, donata dal principe Vincenzo alla locale chiesa di S. Maria Assunta ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] che per l'ufficio aveva comportato anche l'onere di una vasta verifica dello stato diconservazionedi chiese e campanili nel Veneto.
In un clima ricco di stimoli e denso di urgenze, ma ancora privo di punti di riferimento, l'attività del F. dovette ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] città italiane. All'interno si ritrovano gli stessi principidi fluidità e dinamismo degli spazi che hanno sempre L'archivio del F., conservato a Roma presso la famiglia Filippone-Colonna, comprende un gran numero di disegni originali, le relazionì ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , e in cattivo stato diconservazione, in deposito presso la Pinacoteca nazionale di Ferrara, solo tre riquadri in monocromo giallo marrone, raffiguranti Enrico (IX) e Obizzo (IV), Folco (III) e Bonifacio (IV), e altri due principi estensi non ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] con la Vergine tra gli angioli in pessimo stato diconservazione.
È probabile che nel periodo tra il 1508 e . lodigiano, s. 2, XII (1964), pp. 18-26; P. Wittkower, Principî architettonici nell'età dell'umanesimo, Torino 1964, p. 70 n. 2; B. Frescucci ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] Nel 1815 l'E. pubblicò a Verona i Principi elementari di ornato, testo corredato da incisioni con disegni pp. 63 s., 66-69; L. Franzoni, Il primo progetto diconservazione dell'Arco di Gavi e nuovo contributo al suo restauro, ibid., s. 6, XIX ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...