L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] e la storia, con la sua volontà di rinnovamento o riforma, conservazione o restaurazione. Diversamente rappresa nel volto dei suoi del pragmatismo; esorta a una continua ricerca di fedeltà ai principi, e di coerenza nei comportamenti; è il Papa del ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] principe" di Gramsci), non era mutato il compito pedagogico dell'uomo di scienza e di studi che continuava a essere quello di illuminare il governante. Non è il caso di della classe dominante, che mira alla conservazione, e le utopie della classe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sensitive che regolano la vita corporale, giustificando la loro conservazione anche dopo la morte fisica, quando l’anima si medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principiodi equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] posizioni neointegriste ponendosi alla ricerca di una «politica dei princìpi» come alternativa alla «gestione clerico-moderato-progressista» della Dc61. Baget Bozzo orientò «L’Ordine civile» e «Lo Stato» in senso conservatore anche sul piano politico ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] successivamente all'Ashmolean Museum di Oxford, che ne conserva ancora oggi alcuni esemplari.
Conterraneo di Scilla, amico dei 'fucinanti espose, in questa terza parte, soprattutto i principî generali cui si doveva informare la geografia regionale. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di Bologna.
Egli era anche convinto che la conservazione del potere reale nell'Italia meridionale dipendesse dallo sviluppo di della letteratura volgare, i prìncipi poterono disporre anche di traduzioni di opere scientifiche. Almeno per quanto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] degli attributi divini. Egli, infatti, si richiama all'immutabilità dell'azione di Dio per giustificare la legge della conservazione del moto e la formulazione del principiodi inerzia, che costituiscono i fondamenti della sua fisica.
Descartes, come ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] di questa tecnica. Dopo la Seconda guerra mondiale, la possibilità diconservare lo sperma mediante tecniche di padre che lo ha lasciato. Al figlio della PMA di donna sola sono precluse diprincipio l'una e l'altra possibilità. Il carattere non ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] alla riuscita di una forma di vita, cioè di un ἕθος concreto, rispetto al criterio dell'osservanza diprincipî universali astratti.
l'ideologia di un moderato relativismo culturale di stampo conservatore, come sarebbe appunto quello di Gadamer.
In ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] loro vita - e, in secondo luogo, a stabilire il principio della canonizzazione della sacra scrittura. La Tōrāh, sia quella orale sapienti assunsero il compito di trascriverla, conservarne l'integrità e custodire la linea di credenza che da esso si ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...