LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] venire alle armi e conservando la pace solo con la reputazione (in Nitti, pp. 9, 46, 301).
La doppiezza di L. X fu un (1969), pp. 163-251; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato, Torino 1970, pp. 3-85; B. Mitchell, Rome in the high ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] comprende in sé in via diprincipio, sebbene in stato ancora di un ordine sociale che non viene posto in discussione, ed è quindi ben lontana da una rivoluzione sociale. Ciò che appare come un rivolgimento è in realtà funzionale alla conservazione ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] selettiva del mondo, dei suoi criteri morali e delle sue convinzioni etiche nella prassi di vita cristiana: in conformità del principio "Esaminate ogni cosa e conservate ciò che è buono" (Tessalonicesi, I, 5), la scelta e l'appropriazione dovevano ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] del Montesquieu).
Del resto un atteggiamento conservatore coerente ai suoi principî religiosi il B. lo dimostrò in diverse occasioni, come quando alle moderate istanze riformatrici per una riduzione delle feste di precetto oppose la superiorità del ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] di mancanza di sovrani o di cattivi sovrani aveva contribuito a conservarne le tradizioni. In una situazione di dissolvimento dei rapporti di una funzione del principio li, per Lu è il principio stesso. Mentre Zhu ricerca il principio nelle cose, per ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] papa il permesso di traslarle. Per la conservazionedi esse il C. fece costruire una cappella, il "succorpo di S. Gennaro", un uomo profondamente religioso egli fu soprattutto un principe della Chiesa, pienamente e consapevolmente innestato in essa ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , spiegava che, se per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso il Tribunale , Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principedi Venosa e conte di Conza, fu all'origine del coinvolgimento del ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] migliori, compresa la conservazione dei diritti sulle preziose miniere di sale di Comacchio. In realtà il papa era notevolmente interessato alla creazione di un patrimonio destinato ai nipoti, comprendente il principatodi Parma, Piacenza, Reggio ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] anche in seguito a pressioni di alcuni cardinali ed in particolare del Montalto, che calcolava di poter conservare maggiore influenza se a Curia, circa il progetto di candidatura di un principe cattolico alla successione di Elisabetta I (progetto ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l’azione dei contribuì con successo alla ricostituzione dello Stato e alla conservazione del potere temporale, nella Restaurazione, e alla ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...