Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] utilità (art. 1020 c.c.). In tutti questi casi si ha la trasformazione dell’usufrutto in quasi usufrutto. Il principiodiconservazione opera altresì quando la cosa perisca solo in parte, e nell’ipotesi in cui l’usufrutto abbia per oggetto un fondo ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] possibile dalla volontà del fondatore». Come nelle trasformazioni societarie, il procedimento è informato a un principiodiconservazione (sì che la fondazione conserva la titolarità di tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi), ma non si tratta ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] (art. 1419, co. 1, c.c.). Da quest’ultima regola, che costituisce un riflesso del principiodiconservazione degli atti di autonomia negoziale, si desume il carattere eccezionale dell’estensione della nullità parziale all’intero contratto. Sul ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] le clausole che riproducono disposizioni o attuano principidi leggi ovvero di convenzioni internazionali (opinioni discordanti si registrano circa la possibilità di considerare esenti anche clausole che riproducono disposizioni regolamentari ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] Cost. che riferisce espressamente ai cittadini l'operatività del principiodi uguaglianza. I diritti inviolabili dell'uomo non sono poi nella normale gestione e conservazione del patrimonio); per gli atti di straordinaria amministrazione, a meno ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] degli Stati membri su alcuni principidi fondo, come ad esempio di continuità del rapporto, tale da determinare una situazione di massima indeterminatezza del nucleo affettivo già costituito, sicché il vincolo deve proseguire, con conservazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] di Chironi. Protesa com’è a sistematizzare i principi tradizionali, la teoria della colpa ha il dichiarato obiettivo di impedire lo sgretolamento dei principi ‘di sempre’ e di e conservare, sempre più ambigua ‘l’innovazione-conservatrice’.
...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] campo giuridico fu sostenitore di una concordantia fra esigenze diconservazione ed esigenze di rinnovamento del metodo degli la compilazione di un catalogo diprincipî generali, disposti alfabeticamente per evidenti finalità di memorizzazione, senza ...
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Invalidità del testamento olografo e rilevabilità d'ufficio
Francesco Paolo Patti
Con riferimento alla rilevabilità d’ufficio della nullità, la Corte di cassazione estende al testamento l’orientamento [...] nullità testamentaria15. Il meccanismo diconservazione del testamento invalido costituisce 2012, n. 14828.
10 V. spec. Scognamiglio, C., Il pragmatismo dei principi: le sezioni unite ed il rilievo officioso delle nullità, in Nuova giur. civ ...
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Il danno da morte
Marco Rossetti
Nel 2012 le uniche novità di rilievo sul tema del danno da morte sono state giurisprudenziali. Accanto a varie decisioni di conferma di orientamenti consolidati (sulla [...] paranormativa delle cd. tabelle emerge poi dall’altro principio, pure affermato dalla Suprema Corte secondo cui, ove nel contesto familiare, assume il ruolo psicologicamente rilevante di «conservazione e trasmissione della memoria»6.
Ritenere, in ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...