LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] sia di morfina sia di altri prodotti secondari. Quanto alla canapa indiana, utilizzata come droga per i suoi principî attivi, conservazione della natura. Durante l'attività presso l'Orto botanico di Siena diede grande impulso alla coltivazione di ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] con Berta di Savoia. Intervenne in quel momento Pier Damiani, quale legato pontificio, a minacciare l'imperatore delle pene canoniche, ed anche i principi tedeschi dissuasero Enrico dal recare tanta offesa alla contessa Adelaide. La conservazione dei ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] le masse popolari e a mettere in discussione la conservazionedi un bene come l'ordine pubblico.
Al precipitare del Firenze 1934-39, ad Ind.;A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo (1903-1916), Firenze 1936, passim;G. Volpe, Italia ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] e politico, e soprattutto non contrastassero con i principi del culto cattolico. Il 26 aprile fu eletto dopo la caduta di Napoleone, Paradisi fu tra coloro che si batterono per la conservazione del Regno Italico con a capo Eugenio di Beauharnais. Con ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] po' di aria nuova e di spirito nuovo nel chiuso e vecchio ambiente dei cattolici napoletani nel quale primeggiavano principi, duchi e pie.
Di fronte ai moti di Milano ed alla repressione del 1898 il D., in linea con l'ala conservatrice dell' ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] e Rembrandt). Alla Galleria civica d'arte moderna di Torino sono conservati, tra l'altro, i ritratti a olio su tavola di Carlo Emanuele III e del Principe Tommaso di Savoia Carignano (1873). Parte dei principî d'insegnamento del G. furono raccolti in ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] nominato barone del Regno Italico (1809) e cavaliere dell’Ordine della Corona di ferro (1812). Verso il potere napoleonico conservò un atteggiamento ossequiente e difese i princìpi gallicani. Dal maggio al novembre 1811 partecipò a Parigi al Concilio ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] diritto "si conformano come a sommo principio alla norma di parità", e quando l'ente di comunanze attendenti a esternare il sentimento religioso: giacché la religione, oltre che al sollievo delle anime, concorre potentemente alla conservazione ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] di Padova, il D. e Lombardino furono presenti a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione delle chiese di ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principedi Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] di tutte "e opere necessarie alla conservazione e alla propaganda della Fede", il segretario doveva curare l'invio di Alcune memorie di conclavi del sec. XVII, in Italia, V(1915), 4-5, p. 11 e passim; Id., Il cardinale Alderano dei Principi Cybo- ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...