BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 'opera di penetrazione e di cristianizzazione del mondo quanto alla conservazione o al ristabilimento di un ordine principi")che non è che un trattato di morale cortigiana. Tranne alcune delle opere di pastorale e di spiritualità, ben poco è degno di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di provvedere alle fortificazioni e alla conservazione della città con la minore spesa possibile, cercando nel contempo di far aumentare le rendite di del papa e dei principi cristiani. Si interpose Carlo IV di Lussemburgo, che riuscì qualche ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'avvio d'una nuova "arte"), la liceità della "fraude" se destinata alla conservazione e al rafforzamento dello Stato da parte del principe e la superiorità di questo rispetto alle "leggi" che "può rompere a voglia sua" o interpretare nella ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] vedova di Marcantonio Colonna, principe e duca di Paliano.
Il L. compì gli studi presso il collegio dei gesuiti di Fano, discorso Sulla conservazione dei monumenti di Roma (in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche e ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] qualche revocabile margine, dipendono dal volere "del solo principe".
Eletto rappresentante in Spagna il 18 giugno 1588, da parte di Venezia, della "causa di Christo" va, pertanto, ribattuto che questa coincide, anzitutto, con la conservazione del " ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Spagna del potente duca di Lorena. Anche questo tentativo, però, fallì già al principiodi agosto 1641: nulla anomalie paradigmatiche: V. M., in Id., Ragion di Stato e Leviatano. Conservazione e scambio alle origini della modernità politica, Bologna ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] . 1723, sostituto procuratore generale, poi amministratore della casa del principedi Carignano (fino al 1º dic. 1730) e, il 10 del regionale e del Giudice delle contenzioni; ordina la conservazione degli archivi e fa raccogliere in un corpo organico, ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] che per urti nemici non si sconnetta e cada") e diconservare alle provincie e ai municipi "i propri diritti, che sono di legge Sull'obbligo dell'istruzione elementare, presentato alla Camera il 16 dic. 1876, si possono ricavare molti dei principi ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] Steiermark, la Stiria, cioè, la Carnia e la Carinzia. Contando sulla protezione di quel principe cattolico, la Curia sperava anche di poter recuperare il terreno perduto, riguadagnando alla fede cattolica i transfughi che in quelle regioni non erano ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] conservò almeno fino a tutto il mese di settembre, quando fu eletto, il 5 settembre, ambasciatore alla Comunità di -cronologiche spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblica di Venezia spediti a vari principi, cc. 15v, 264v, 292r, 310v ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...