GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] non solamente ad esser padrone del suo stato, ma ancora di gran parte di quello che sono posseduti dagli altri principi cristiani". Il papa vuole "accomodar i Principidi qualche parte di questi beni" concedendo loro anche le decime del clero; è ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] che per l'ufficio aveva comportato anche l'onere di una vasta verifica dello stato diconservazionedi chiese e campanili nel Veneto.
In un clima ricco di stimoli e denso di urgenze, ma ancora privo di punti di riferimento, l'attività del F. dovette ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] occhi dall'esperienza diretta: "Come ritrovar più i principidi una tranquilla ragione fra le tumultuose bolge del nostro , una trasfigurazione, ed è così necessaria per la conservazione degli esseri com'è necessaria le generazione". Il metodo ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] suoi studi, che organizzò in un discreto numero di volumi manoscritti conservati alla Federiciana. Morì a Fano il 12 novembre che gli eserciti non siano formati da mercenari. I principidi prudenza militare, infine, sono tratti dagli Aforismi dell' ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] città italiane. All'interno si ritrovano gli stessi principidi fluidità e dinamismo degli spazi che hanno sempre L'archivio del F., conservato a Roma presso la famiglia Filippone-Colonna, comprende un gran numero di disegni originali, le relazionì ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principidi Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] modema, e affatto generale, il principio d'inerzia nel contesto di una dimostrazione scientifica. A Padova, di richiamarsi alle premesse metafisiche del De foecunditate Dei..., affermando che la realtà creata non può contribuire alla conservazione ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] alla conservazione delle posizioni di preminenza cattolica, ma soprattutto alla riconquista di quelle a volte la lettera delle regole benedettine, tornando ai principidi ascetismo e spiritualità che erano stati completamente abbandonati.
Sulla ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] inoltre occuparsi della pace tra il papa e i principi italiani a seguito della guerra di Castro (Chacon, IV, 1677, coll. 752- avrebbe impedito ai canonici di assistere all’estrazione della reliquia dallo spazio diconservazione. La sacra spoglia ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , e in cattivo stato diconservazione, in deposito presso la Pinacoteca nazionale di Ferrara, solo tre riquadri in monocromo giallo marrone, raffiguranti Enrico (IX) e Obizzo (IV), Folco (III) e Bonifacio (IV), e altri due principi estensi non ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] , vescovo di Vienna e tenace sostenitore di una politica duttile nei confronti dei principi, degli 6916, 6921 (non tutti i codici sono in buono stato diconservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. Kölner Nuntiatur, V, ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...