COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Firenze, passi necessari non solo per l'affermazione di principiodella propria sovranità, ma anche verso quell'esercizio diretto, chiarezza l'aspirazione di C. 1 ad una presenza più dinamica e più autorevole sullo scacchiere italiano. Fin dal 1538, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] su questo terreno fatto di «principi non negoziabili» e identità. Il protagonismo politico della gerarchia ecclesiastica e in questo intero paese e non solo per la sua parte più dinamica, in accordo con le preoccupazioni più volte espresse dall’ ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] collaborazionismo e tradimento identitario, e ricondotta alla sua innocua dinamica di adozione estetica di vesti e di oggetti9. E Roma e la Persia, nel gioco di alleanze che i principidell’Arabia preislamica intessono con l’una e l’altra potenza, su ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] la tendenza a leggi generali e di principio". Ciononostante, spesso il principiodella pubblicità democratica non riesce ad affermarsi contro di un'economia che aveva iniziato a dimostrarsi assai dinamica già a partire dal XVI secolo. La crescita ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] moto di allontanamento che prepara il 'ritorno' agli inviolabili principî su cui devono poggiare le istituzioni politiche. Sarà contro questo .
Un fattore essenziale nel determinare la dinamicadelle grandi rivoluzioni a partire dal Settecento è ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] temporale giocò un ruolo attivo e dinamico nell'ammodernamento dello Stato ecclesiastico, ancora non sufficientemente valutato dalla storiografia. Principe fastoso e magnifico, amante dello splendore delle cerimonie e generoso mecenate, egli diede ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] pasquale e dinamicadella fede, si concludeva con parole di speranza, che individuavano le cause delle difficoltà attuali non s., ad oggi il margine per un’intesa, sia pure di principio, è venuto assottigliandosi, fino ad essere nullo o quasi, almeno ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , dove sin dal 1796 i simpatizzanti della rivoluzione francese cominciano a parlare della necessità di rifondare la carta geopolitica della penisola sulla base del nuovo principio nazionale.
La seconda dinamica – solo in apparenza in contrasto con ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] le ipotesi eliocentriche di Aristarco, i principî di Archimede, la scoperta della precessione degli equinozi di Ipparco, la sistema assiomatico-deduttivo. In seguito, la statica e la dinamica di Archimede, per esempio, assunsero la forma di studi ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] lo spirito del suo tempo. Come per i principi del periodo della Riforma tedesca, anche per l’imperatore si potrebbe decennio che passava». Ciononostante, perspicacia geniale e dinamismo contraddistinguerebbero, secondo Harnack, il Costantino storico, ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...