ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] e un modellato grossolano.
Bibl.: D.M. Wilber, The Architecture of Islamic Iran. The Il Khānid Period (Princeton Monographs in Art and Archaeology, 29), Princeton 1955 (New York 19692); L. Golombek, The Cult of Saints and Shrine Architecture in the ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] , Paris 1968; R. Wissell, Des alten Handwerks Recht und Gewohnheit (Einzelveröffentlichungen des historischen Kommission zu Berlin, 7), 2 voll., Berlin 1971; W. Cahn, Masterpieces. Chapters on the History of an Idea (Princeton Essays on the Arts, 7 ...
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LAMPADÎ
C. Bertelli
La sola valva superstite di un dittico (v.) nel Museo Civico dell'Età Cristiana di Brescia (proveniente dalla collezione del càrd. Querini, in cui si trovava nel 1750), reca l'iscrizione [...] Diptychen, in Röm. Mitt., XXVIII, 1913, p. 198; E. B. Smith, Early Christ. Iconogr. and a School of Ivory Carvers in Provence, Princeton 1918, p. 187; E. Capps, in Art. Bull., 1927, p. 64, fig. 22; E. Weigand, in Kritische Berichte, 1930-31, p. 47 ...
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KTISIS (Κτίσις)
G. Becatti
Personificazione della Fondazione (da κτίζω) sia di un edificio, sia di una proprietà, che viene forse a confondersi talvolta con Ktesis (v.), da interpretare come personificazione [...] completata dall'Ornamento simboleggiato da Kosmesis, oppure debba considerarsi equivalente a Ktisis.
Bibl.: D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947, pp. 248; 255, tav. LXI c, Villa Constantiniana; tav. LXXXII b, Casa di Gea e delle Stagioni ...
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ESOPO (Αἴσοπος, Aesopus)
L. Laurenzi
La biografia del grande favolista greco è messa in relazione con Creso e con i Sette Sapienti; egli sarebbe perito tragicamente a Delfi nel 564 a. C. È possibile [...] . J. D. Beazley, Red-fig., in Am. Mus., p. 281, 5, con l'attribuzione al Pittore di Bologna 417; A. Goldschmidt, An Early Ms. of the Aesop Fables of Avianus, Princeton 1947 (il ms. Morgan 397 è stato identificato col disperso Cryptoferratensis A 33). ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] il convento della Trinidad Calzada gli commissionò un retablo di cui rimangono soltanto una Natività della Vergine (Los Angeles, Princeton University) e una Vergine bambina con i santi Gioacchino e Anna (Firenze, coll. priv.). Per la Merced Calzada ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Hesperia a partire dal 1933, a cura soprattutto di L. T. Shear e poi di H. A. Thompson: The Athenian Agorà, I-II, Princeton 1953-1954, I; E. B. Harrison, Portrait Sculpture, II; M. B. Thompson, Coins from the Roman through the Venetian Period: H. A ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di Antinoe, in Studi in onore di Luisa Banti, Roma 1965, pp. 29-31; K. Weitzmann, Illustrations in Roll and Codex, Princeton 1970; J. Leroy, Les manuscrits coptes et coptes-arabes illustrés, Paris 1974; K. Weitzmann et al., The Place of the Book ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] in alto.
Sono anche abbastanza comuni le scene buffe di soldati (Napoli 3368, C. 35; T. 45; Würzburg 959, T. 61), musici (Princeton 50-64, T. 52; Salerno, T. 55; Siracusa, Università, N. Y., T. iii), danzatori (Boston 03. 831 = C. 66 bis; T. 127 ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] Les cycles du XIVe siècle, Paris 1965; P. Brieger, M. Meiss, C.S. Singleton, Illuminated Manuscripts of the Divine Comedy, 2 voll., Princeton 1969; W. Braunfels, s.v. Fegefeuer, in LCI, II, 1970, coll. 16-20; G. Vovelle, M. Vovelle, Vision de la mort ...
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privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...
supertopo
s. m. Topo modificato geneticamente. ◆ Quanto al «supertopo» di Princeton, non sembra entusiasmarlo [Edoardo Boncinelli]: «Ha più memoria, ma da questo a dire che è più intelligente degli altri topi, ce ne passa. Il dottor [Joe]...