Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] dappertutto l'idea che il denaro debba essere mobile, affinché prestatori e mutuatari dispongano della libertà di e non vi è un'unica forma di regionalizzazione, bensì due: la prima è promossa dalla politica, anche se le imprese vi svolgono un ruolo ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] o più ore alla settimana, più di 3.000 ore all'anno, fino alla prima guerra mondiale; poi, una diffusione graduale della giornata di 8 ore o meno, all'altro di reddito o di ricchezza (mobilità sociale); l'azione pubblica redistributrice avveniva quasi ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] alla fine del secolo) e anche, naturalmente, in Marx (il primo volume di Das Kapital fu pubblicato nel 1867), la teoria del prezzo vY′ a K, si vede facilmente che l'equilibrio mobile comporta un tasso annuo proporzionale di crescita del prodotto s/v ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] oggi si caratterizzano per la presenza di legislazioni e di efficienti intermediari finanziari (le banche in primo luogo) che garantiscono la completa mobilità dei capitali dentro e fuori le frontiere nazionali: anche di quelli a breve termine. Può ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] sopportare il furto di una bicicletta o il danneggiamento di un mobile per effetto di un'inondazione o di un incendio. In questi 1971, pp. 17-18).
La surrogazione appare però solo prima facie come la migliore soluzione possibile. È infatti vero che ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] publica christiana) e un piede nel futuro. Alla fine della prima guerra mondiale, ad esempio, il dibattito sull'unità europea si confonde 5,15 a 5,83 milioni di persone). La debole mobilità in questo caso non deriva da ostacoli giuridici, ma dalla ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] senza fatica un certo numero di prodotti rari e di materie prime (come lo stagno delle Cassiteridi, necessario al mondo greco per la è risultato colpito il reddito dei fattori privi di mobilità: l'immigrazione ha modificato i salari in senso opposto ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] indirette sui beni di largo consumo. Spesso queste erano saggiamente graduate in base a un sistema di scala mobile, per cui i beni di prima necessità erano tassati in modo più lieve rispetto ai generi di lusso, ma in ogni caso le imposte gravavano ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] 'industrializzazione creò la necessità di una classe operaia mobile, stimolata dalla prospettiva del salario, la cui fu favorito dai diritti di organizzazione che erano in vigore già prima del 1870 nella maggior parte dei paesi europei. La nascita ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] può essere a tempo, a cottimo, a incentivo. Nel primo caso la retribuzione è correlata al tempo durante il quale il lavoro, Torino 1989.
Dell'Aringa, C., Distribuzione del reddito e mobilità del lavoro, Milano 1979.
Ferrara, M., Il Welfare State in ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...