DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] fabbrica di idrovolanti cacciabombardieri, per conto dei governi inglese, francese e italiano; nel primo dopoguerra, pur ritornando al mercato libero dei mobili, indirizzò gran parte dei suoi interessi nel settore navale, realizzando alcuni fra i più ...
Leggi Tutto
DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] del dicastero riportò il D. alla direzione periferica del Genio civile, prima a Bari poi a Catanzaro, finché nel 1902 fu chiamato a far italiani, dai piani di riparazione del materiale mobile e fisso gravemente usurato e danneggiato alla riconversione ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] regina Polissena d’Assia-Rheinfels - Rotenburg al primo piano del padiglione nord-est del Palazzo Reale il 20 maggio 1777.
Alla sua scomparsa, un numero importante di mobili di pregio si trovava ancora nella bottega, alcuni dei quali vennero messi ...
Leggi Tutto
LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] della città, raggiunse a Revere, presso Mantova, la coorte mobile modenese e reggiana, posta agli ordini del generale piemontese E. lo promosse sul campo al grado di capitano. Tra i primi a entrare a Messina (25 luglio 1860), nei giorni seguenti ...
Leggi Tutto
LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] nuovo a Milano, progettò e realizzò un tavolino mobile per intagliatori che sostituì il cuscinetto in uso fino 'occasione si recò a Parigi dove venne in contatto con artisti e incisori di primo piano come J.-L. David, F. Gérard, A. Dutertre, C.C. ...
Leggi Tutto
DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] dell'opera, Egidio da Viterbo. Il De festis si divide in tre parti: la prima contiene dieci inquisizioni tutte relative al problema della celebrazione della Pasqua come festa mobile o fissa, e da quale giorno e da quale mese si debba cominciare l ...
Leggi Tutto
FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] civica di Vicenza e fece parte del primo corpo mobile dei "volontari crociati", comandato dal colonnello martiri italiani nel 1867 (Venezia 1868); Garibaldi di F. Mornand. Prima traduzione italiana di G. Fantoni. Con aggiunta: Garibaldi nel 1866 di ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] nefrectomia e nefropessia simultanea, perché il rene sano era mobile, in Memorie chirurgiche pubblicate in onore di E. Bottini propria opera come consulente chirurgo della 3ª armata durante il primo conflitto mondiale, nel 1920 il G. fondò con P. ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] di dipingere due soffitti nella galleria appena costruita e nella prima anticamera del palazzo Grande a Carskoe Selo (oggi Puškin), delle decorazioni e di costruire nel nuovo palazzo d'Inverno un teatro mobile (f. 470, inv. 5, f. 394, c. 234). ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] che con la tassa sulla ricchezza mobile. Persuaso della necessità di attenersi ai F. nel centenario della sua nascita. Commemorazione, Milano 1911; G. Seregni, Il primo cinquantenario di vita della Soc. stor. lombarda, 1873-1923, Milano 1923, p. ...
Leggi Tutto
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...