DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] la Parte guelfa, togliendole "il suggello e 'l mobile", come scrive il Compagni: privandola cioè della personalità morte. Possiamo tuttavia presumere che essa sia avvenuta nel corso del primo o del secondo decennio del Trecento, dal momento che in un ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] primario. Contrario alle ritenute sulla ricchezza mobile, non ammetteva però l'esenzione dalla 227; B. Di Porto, Premesse al problema storico dell'Italia centrale nel primo decennio dell'unità, estr. da Annali della Libera università della Tuscia, ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] non costituiscono reddito soggetto alla imposta di ricchezza mobile (Milano 1893). Non a caso faceva osservare , fino a divenire illimitata, l'iscrizione dei soci.
Un primo riconoscimento del prestigio acquistato venne al B. dalla elezione, nel ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] per l'avanzata della colonna Manara al riparo di cinque barricate mobili (cfr. Il 22 marzo, 25 marzo 1848, p. 91 .; B. Emmert, Contributo a una bibliografia d. storia militare del primo Regno d'Italia, in Il Risorgimento italiano, III(1910), pp. ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] internazionali quali il Guido Monaco d'Arezzo, dove ottenne il primo premio come miglior coro italiano. Nel 1962 Marcello Abbado, Z. Kodaly.
Alla base di questo metodo vi è il do mobile, pratica che il G. aveva precedentemente scoperto in Guido d' ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] lo portò comunque molto presto a ingegnarsi con un banchetto mobile che diffondeva, per una modica cifra, volumi in di pubblicazione dell'opera omnia di F. D'Ovidio. Fu questo il primo atto della sua attività come editore; infatti, il 5 maggio 1931, ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] della Metafisica di Aristotele, evidenzia due errori nell'impostazione del suo concorrente: il primo consiste nel ritenere che l'esistenza dell'"ens mobile" - ossia dell'oggetto proprio della filosofia naturale - possa essere provata dalla semplice ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] Verso il 1875 aprì un proprio laboratorio d'intaglio e di mobili d'arte sotto i loggiati, allora chiusi, alla sinistra della dì 30 dic. 1920, Firenze 1921, pp. I, 10-13; Il primo trionfale viaggio del Conte Rosso in America, in L'Illustraz. ital., 11 ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] casa, questa volta via terra, in un itinerario che lo portò prima ad Anversa, poi a Francoforte (dove ebbe modo di assistere inferiore. Il 20 genn. 1568 venne eletto dei Giudici del mobile, incarico da cui decadde il 2 giugno dell'anno successivo. ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] , con A view to kill (1985; Agente 007 ‒ Bersaglio mobile) di John Glen (a causa di alcuni screzi sorti con il stati spesso interpretati da grandi nomi della musica: Louis Armstrong, poco prima di morire, incise il famoso We have all the time in ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...