Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] facoltà delle Arti. Nel secondo Cinquecento e ai primi del Seicento, gli atenei medio-grandi annoveravano sempre fra degli astri e in quello terrestre, considerate con attenzione questo mobile universo. Che cosa cogliamo di tutte queste entità, le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] laghi della sua fertile foce. Tale processo sembra avere occupato i primi 8000-10.000 anni dell'Olocene, con una temperatura media di Banyan Valley Cave), era seguita da gruppi mobili di cacciatori-raccoglitori proto-orticoltori e potrebbe essere ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] Society for the Protection of the Monuments (1877). Per la prima volta il tempo e i suoi segni vengono considerati il analogica di questi principi al manufatto tridimensionale, oggetto mobile o architettonico, è rimasta assai problematica e aperta. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] un messaggio facendolo passare attraverso una serie di rotori mobili, ciascuno dei quali scambiava di posto le lettere (per Recentemente si è affermato che il Colossus è stato il primo calcolatore, l'esempio di una macchina logica elettronica in ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] tra padre J.J. Gassner e F.A. Mesmer. Il primo rappresenta la tradizione, ma già nella sua opera emerge una distinzione Mesmer all'interno di un modello magnetico dell'Universo dove forze mobili connettono l'uomo alla natura e gli uomini tra di loro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] e con il vallo fatto costruire da Anastasio I a 60 km di distanza, a prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il nome fu dato alla città, l’esercito creando una forza di intervento mobile; voltarono le spalle alla capitale storica e ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] tentativo di coordinamento internazionale del lessico fu compiuto nei primi anni Trenta, sotto l'auspicio della Società delle nazioni topolino 'involto trascinato sulla superficie dalla cinepresa mobile', ragno 'supporto della cinepresa'; oppure ...
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telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] suono originale.
Soprattutto, quella telefonica è stata la prima rete a raggiungere le singole abitazioni o gli uffici privati ad apparire anche reti mobili, che trasmettono onde elettromagnetiche da un punto all’altro.
Il primo vantaggio delle reti ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] ₂ e b sono coefficienti costanti, la si riscrive in maniera da lasciare al primo membro la derivata di ordine più elevato: y✄✄=(b/a₂)x-(a₀/a₂)y lento, da voltmetri registratori, del tipo a bobina mobile o del tipo ad asservimento, eventualmente a due ...
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derrick
derrick 〈dèrik〉 [Termine ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo] [FTC] [MCC] Tipo di gru, costituita da un albero verticale, [...] controventato, e da un braccio mobile, imperniato al piede del primo e collegato alla sommità di quello con funi che servono a variarne l'inclinazione. ◆ [GFS] Nella geologia, massa rocciosa isolata (chiamata anche, con nome it., torre), a forma ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...