L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] X, Y, Z sono le componenti della forza motrice (fu forse la prima volta in cui la seconda legge newtoniana del moto fu espressa in coordinate cartesiane un errore, poiché dalle osservazioni risultava la mobilità dell'apside lunare e perciò propose di ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...]
Nel 1927 Slutzky mostrò che applicando un filtro lineare MA del tipo media mobile a un rumore bianco nasceva un ciclo stocastico: prima d'allora le medie mobili venivano usate disinvoltamente senza sospettare l'insorgenza di oscillazioni spurie; ne ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] e F′ e di asse trasverso 2a Ibn Sahl immagina un dispositivo formato da due righe e due pulegge. La prima riga FF′ è fissa, la seconda FS è mobile e ruota attorno al fuoco F. Considera poi una cinghia con un'estremità su una puleggia fissa posta in F ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] : (D−E)X=FX+B. Senza entrare nei dettagli, Gauss determina un primo valore approssimato X0 e poi lo corregge mediante le formule:
[11] Xn+1 il raggio di curvatura in funzione della posizione del mobile e della direzione del moto. Si pensa dunque ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] per es., nelle molteplici applicazioni della telefonia mobile).
Algoritmi efficienti servono inoltre per la codifica il cui sforzo pionieristico culminò nel 1922 con il primo esempio di calcolo concreto della soluzione delle equazioni del ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] cerniera, m. delle forze aerodinamiche agenti sulle superfici mobili di comando di un aeromobile rispetto all'asse di rotazione centrali o centrati (v. probabilità classica: IV 589 c). Il primo m. centrale è nullo; il secondo è detto varianza. Il m ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] leggi del moto valide senza restrizioni per qualsiasi corpo mobile e la sua esplicitezza e coerenza le hanno meritato il velocità fisica e postula l'equivalenza tra massa ed energia (la prima memoria di A. Einstein al riguardo è del 1905). Di ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] come una successione di eventi spazio-temporali relativi a un corpo mobile, e si precisa in una grandezza che, proprio in ragione simultanei in un altro sistema di riferimento in moto rispetto al primo) e il fenomeno della dilatazione del t., per cui ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] aeriforme (a. a gas o pneumatici). Se ne hanno di tre tipi fondamentali. Nel primo, detto a. a ugello (fig. 1), il fluido sgorga da un ugello davanti a uno schermo mobile cui è applicato lo spostamento d'entrata; il condotto che adduce il fluido ha ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] nella reazione; da un sistema di controllo, ossia da un sistema mobile di barre di un materiale che assorbe i neutroni ed è cosicché il materiale fissile prodotto è più di quello consumato). Il primo r. nucleare a fissione fu la "pila atomica" di E. ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...