FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] unico delle leggi d'imposta sui redditi della ricchezza mobile commentato ed illustrato col testo del Regolamento, Torino 1879 di Torino, di cui egli stilò, come presidente, un primo rapporto al Consiglio comunale nel febbraio del 1908.
L'azione ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] macchine (citato dai repertori) e l'Uso della squadra mobile… di Ottavio Fabri (1615). A Vicenza, "sumptibus P o con le sole sigle, è dai repertori dato operante a Padova nella prima metà del Seicento: perciò è assai dubbio che sia lui il Francesco ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] sposato con Raffaella De Marinis e l'anno successivo aveva avuto il primo figlio, si ritirò a vita privata, a ciò indotto anche dalla concentrare nei dintorni del capoluogo le truppe in colonna mobile.
Indeciso sul da farsi, il L. distaccò invece ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] cioè fra una barretta carica orizzontale fissa e una mobile (indice), si risaliva alla carica che si voleva . Nell’esemplare del 1856, il registratore era formato da due orologi, il primo, sempre in moto, segnava i giorni del mese, le ore, i minuti ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] . Torino 1895-1898 asilo notturno "Umberto I"). Il primo progetto realizzato con solai in cemento armato fu appunto l di 850 tonnellate: il D. progettò pure un "castelletto mobile" che consentì di effettuare la costruzione della "canna" senza ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] Significa piuttosto, semplicemente, la possibilità di un complesso e mobile svolgimento che potrà forse registrare, nel suo punto apogetico, un moto di solidarietà, ma che nel suo grado primo non può che denunciare un intento di divertimento e di ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , pp. 282 s.). Insieme con l'ebanista Guidetti eseguì, prima del 1740, anno di morte di quest'ultimo, il bel . Pietro a Bologna; a Guidetti spetta probabilmente la realizzazione dell'intero mobile, al G. i lavori di intaglio per la cimasa, tra i ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] un doppio sedile, per gli uditori e i notai dell'arte, che in forma di grande mobile centinato copre tutta una parete della prima campata del locale. Essa mostra una fine sensibilità proporzionale negli spartimenti e una fantasia notevole nei motivi ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] subiectum in tota philosophia naturali", nella quale si sostiene la dottrina dei tomisti, secondo cui l'ens mobile è l'oggetto primo della fisica (conservato manoscritto alla Bibl. comunale di Siena: cfr. Kaeppeli, 1975, p. 440 n. 2359). Frattanto ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] documentarie.
Il grosso avvenimento dell'affermazione del presepe napoletano mobile trovò nel C. un artista che non si limitava (commentati da una preziosa cromia) le crude espressioni del primo periodo.
Come imponevano i tempi, il C. attuò una ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...