BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] il suo intervento il 24 nov. 1775 e la sua Memoria per lo primo ceto della città di Gallipoli del 1777, oggi perduta).
L'esperienza così verso una psicologia incentrata sull'attenzione, "primomobile del sistema intellettuale", e verso una visione ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] ma presente un po' in ogni zona della raccolta.
Tra il 1691 e il 1693 uscì infine Il cielo domenicano col primomobile della predicazione( (Napoli 1691-93) che riuniva in due tomi molti panegirici sacri, disposti secondo un ordine studiato, che dava ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] pianeti, sede dei beati e corrispondenti ai diversi gradi di gloria, fino alla sfera delle stelle fisse, nonché al primomobile e al cielo empireo - secondo il modello della terza cantica della Commedia.
Non conosciamo la data di composizione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] di ultima istanza». Infine, due non interventi: 8) non aumentare tariffe e prezzi politici; 9) non toccare la scala mobile (Primo, secondo, terzo, quarto..., «L’Espresso», 28 novembre 1982, ora in La solitudine del riformista, cit., pp. 241-43).
Sono ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] un ostacolo che "impedisce e abbrevia il moto al mobile". L. è così tra coloro che hanno maggiormente è che si tratta di idee ed elaborazioni che compaiono per la prima volta nei manoscritti vinciani.
Nel campo dell'idraulica pare sia di L. ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] (in modo cioè che la lunghezza e l’altezza dell’onda siano la prima uguale alla lunghezza della n. e la seconda uguale a 1/20 di navigazione e dalle norme sull’appalto per la realizzazione di beni mobili (art. 241 e 856 cod. navale). In genere il ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ’oculata scelta delle fasi stazionarie e delle fasi mobili è alla base della riuscita separazione anche di N. Wiener e la misura che attualmente porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con l’estensione, ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] si ricollega nel suo inizio alla Repubblica, di cui riassume la prima parte. Il racconto del Timeo prende avvio dalla ribadita distinzione orbite planetarie, mentre il tempo, "immagine mobile dell'eterno", scandisce la regolarità dei loro movimenti ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] 'infanta spagnola Maria Teresa d'Asburgo, avendo come favorite prima la duchessa di La Vallière, poi la marchesa di il duca di Borgogna). ▭ Stile Luigi XIV: stile del mobile francese nella seconda metà del Seicento che risente molto del gusto ...
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Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] non essere è» è infatti immediatamente contraddittorio, e costituisce la prima e principale via dell'errore; ma da evitare è anche la o diviso, e perciò tutto compatto e pieno; non mobile; e, infine, neppure infinito, perché l'infinità è ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...