DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] a tornare in Italia, stabilendosi a Roma. Se in un primo momento fu attratto dal "dinamismo plastico" di U. Boccioni, 269-276; B. Passamani, D. e la scena da "Colori" alla scena mobile 1916-1930, Torino 1970; Id., F. D. (catal.), Bassano del Grappa ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] 1998). Se ne deduce che la sua professione cominciò prima dell'inizio dell'ultimo decennio del Trecento, quando Bonsanti, Il "doppio fondo" di L. M.: un rifacimento mobile per conservare un incunabolo del restauro filologico moderno, in Il Giornale ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] nel campo dell’industrial design. Nello stesso anno progettò la prima e unica architettura che di lui sia stata realizzata: un di Joe sugli oggetti. Sul piano delle analogie formali, il mobile Combi-Center (1963) di Joe è molto vicino ai ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] l'immissione di qualche elemento romano-raffaellesco.
Fin dalla prima gioventù il B. dimostrò la sua particolare passione nell'ideare stravaganti "congegni": dalla "capannuccia" mobile, costruita per divertire il principe Francesco, al "lanternone ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] e le case per impiegati (1940-1942). Nel primo, la cura per la sistemazione ambientale e la ricerca A. Pracchi, Milano. Guida all'architettura moderna, Bologna 1980; Il disegno del mobile razionale in Italia 1928-1948, in Rassegna, II(1980), 4, pp. ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 1965, "La casa abitata" (Domus, 1965, n. 426, pp. 30-33; Industria del mobile, 1965, n. 48, pp. 203-205; La botte e il violino, giugno 1965, moderna di San Paolo oltre che, nel 1963, alla prima Esposición de diseño industrial di Buenos Aires.
Il 30 ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Quadriennale romana del 1965 la Conchiglia, una grande scultura mobile in bronzo (un esemplare, della coll. Meadows di (1940), settembre, p. 58; V. Guzzi, Scultura di P. F., in Primato (Roma), 5 febbr. 1942; F. Bellonzi, P. F., in Domenica (Roma), ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] l’ipotesi che possa trattarsi dei pannelli di un mobile oggi conservati al Museo di Palazzo Davanzati e a Mosca alla Biblioteca statale di Russia (Fondo 256, n. 823).
Il primo documento (Delucca, 1997, p. 334) che ricorda la presenza a Rimini ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] alla V Triennale di Milano che veniva allestita per la prima volta nel nuovo palazzo nel parco Sempione, progettato da Giovanni collocazione all’interno del locale di un grande ‘mobile’ di Alexander Calder. Palanti esplorava così nuovi modelli ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] limite decorativo e sperimentale di queste ricerche.
Temperamento mobile di eccezionale fertilità inventiva, il B. abbandonò e astratte". Anche da un punto di vista critico, le prime e più suggestive definizioni del suo temperamento e del suo stile ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...