CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] in qualche misura infine recepita il 31 luglio 1992, quando la scala mobile venne definitivamente soppressa in seguito alla firma del protocollo triangolare d'intesa tra il primo governo Amato e le diverse parti sociali).
Con ciò siamo ancora ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] senza un senso vivo dei valori», come come dichiarò nel 1941 su Primato in Risposta a un'inchiesta sull'università (Un anno di letteratura, che intendevano la poesia «come un lavoro perennemente mobile e non finibile, di cui il poema storico ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] un saggio introd. di S. Verdino, Milano 1998) e un primo tentativo di teatro, Pietra oscura, composta nell’autunno 1947 e inviata al trittico’ poematico e frammentario, dall’impiego quanto mai mobile del verso e uno statuto particolare del testo, tra ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] 1971-72, e ... sofferte onde serene..., 1976, mentre Abbado diresse le prime di Como una ola, Al gran sole carico d’amore, Prometeo); e , l’azione è ora nel suono, entità mobile avulsa da qualsivoglia apparato visivo e drammaturgicamente proiettata ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Accordo di San Valentino, che tagliava tre punti di scala mobile, con la finalità di contenere l’inflazione con la riduzione socialista nella circoscrizione del Trentino-Alto Adige; risultò il primo dei non eletti, ma, nel novembre dell’anno ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e ulteriori ritocchi, secondo una drammaturgia mobile e volatile –, costituiva un modello E. Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il paese dei Mezaràt. I miei primi sette anni (e qualcuno in più), a cura di F. Rame, Milano 2002; Id., L’amore ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] ambientali, come fanno gli animali, dal corpo mobile e più flessibile. Tuttavia la forma della ), pp. 33-58; Città di Chiavari, Onoranze rese a F. D. nel primo centenario della nascita, Chiavari 1934; Un secolo di progresso scientifico, Pisa 1939, IV, ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] record di bis: per cinque volte "La donna è mobile").
Durante le vacanze italiane il C. acquistò una villa d'amore, nella matinée dell'11, a Brooklyn, si interruppe alla fine del primo atto. Per la Forza del destino, il 13, fu dato l'annuncio "Caruso ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] curare nel contempo anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule mestrine e poi in quelle del foro M. fece appello all'arruolamento volontario nella guardia civica mobile, ottenendo 3200 uomini solo in aprile) e la ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] San Carlo nel 1953; La fiamma di Ottorino Respighi, 1955; La donna è mobile di Riccardo Malipiero e L’albergo dei poveri di Flavio Testi, entrambe in prima rappresentazione, 1957 e 1966; le opere di Pizzetti).
Gavazzeni aprì nove stagioni scaligere ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...