CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] Significa piuttosto, semplicemente, la possibilità di un complesso e mobile svolgimento che potrà forse registrare, nel suo punto apogetico, un moto di solidarietà, ma che nel suo grado primo non può che denunciare un intento di divertimento e di ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , pp. 282 s.). Insieme con l'ebanista Guidetti eseguì, prima del 1740, anno di morte di quest'ultimo, il bel . Pietro a Bologna; a Guidetti spetta probabilmente la realizzazione dell'intero mobile, al G. i lavori di intaglio per la cimasa, tra i ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] un doppio sedile, per gli uditori e i notai dell'arte, che in forma di grande mobile centinato copre tutta una parete della prima campata del locale. Essa mostra una fine sensibilità proporzionale negli spartimenti e una fantasia notevole nei motivi ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] subiectum in tota philosophia naturali", nella quale si sostiene la dottrina dei tomisti, secondo cui l'ens mobile è l'oggetto primo della fisica (conservato manoscritto alla Bibl. comunale di Siena: cfr. Kaeppeli, 1975, p. 440 n. 2359). Frattanto ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] documentarie.
Il grosso avvenimento dell'affermazione del presepe napoletano mobile trovò nel C. un artista che non si limitava (commentati da una preziosa cromia) le crude espressioni del primo periodo.
Come imponevano i tempi, il C. attuò una ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] L. aveva solo dodici anni il padre poté mostrare al principe i primi saggi del talento artistico del figlio (Mallé, 1968, p. 457). e figurine di arpie in bronzo dorato per il mobile realizzato da Pietro Piffetti, nel gabinetto della toletta della ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] Stravinskij. In seguito il M. ripudiò i lavori scritti prima del 1938 (l'anno della prima esecuzione pubblica di una sua composizione, Musica n. 1 poetico. L'opera in un atto La donna è mobile, tratta per mano di G. Zucconi dalla commedia Nostra ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] s.). Partecipò alla V Triennale di Milano nel 1933, la prima aperta all'architettura, realizzando nel parco un gruppo di cinque 'aperto a pianta emiciclica dotato di uno schermo mobile per proiezioni cinematografiche.
Nel 1932 partecipò con Griffini ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] per modificare la legge del 12 giugno 1902 sulla tutela degli oggetti mobili di raro pregio artistico di proprietà privata, ibid. 1903).
Per quanto riguarda la prima questione, lo I. intendeva difendere il ruolo del matrimonio religioso nei confronti ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] e collaborò al Popolo d'Italia. Successivamente fu membro del primo direttorio del fascio romano di combattimento e fondò a Roma settembre del 1935, quando venne costituito il Reparto mobile stampa propaganda e storico della milizia, la direzione ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...