BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] , assumeva il comando d'una scelta colonna mobile destinata a combattere le guerrillas nelle province basche Dal 27 marzo intanto combatteva contro gli Austriaci, al comando del primo dei due corpi d'armata che costituivano, insieme con la divisione ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] alla V Triennale di Milano che veniva allestita per la prima volta nel nuovo palazzo nel parco Sempione, progettato da Giovanni collocazione all’interno del locale di un grande ‘mobile’ di Alexander Calder. Palanti esplorava così nuovi modelli ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] ricovero in una clinica, dove morì nel marzo del 1944, non prima di aver affidato il figlio più giovane al compagno di partito raffreddamento della dinamica salariale che aboliva la ‘scala mobile’. Era il momento di una drammatica crisi finanziaria ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] aprile del 1623.
Coerentemente all'iter culturale del C., la sua prima produzione fu lirica. Le Rime, stampate a Genova nel 1601, tali schemi si aprono ad una più vasta e mobile trama di considerazioni morali prefigurando un pubblico che corrisponde ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] costo di produzione, un forte ingombro dei mobile e una limitata capacità interna. Nel 1953 Volta a Carosello, in Corriere della sera, 26 sett. 1975; G. Tanzi, I primi passi della Ignis, in Varese. Vicende e protagonisti, a cura di S. Colombo, III ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] A. sosteneva la necessità di ridurre la tassa di ricchezza mobile (31 ag. 1871) nella convinzione che ad un equilibrio lavoro svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei primi venticinque anm di vita nazionale; ma non mancano gli spunti ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] dopoguerra lavorando per l’INA-Casa.
La loro opera prima, la casa d’affitto a Fino Mornasco (1939), S.V.A., a cura di M.T. Feraboli, Milano 2006; E. Tunesi, Il mobile dorato, Boffalora Ticino 2011, pp.n.nn.; M. Savorra, Un frammento di “città pubblica ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] (1818-1905) aveva aderito alla Giovine Italia. Anche nella prima fase del pontificato di Pio IX, non prese parte alla gli affidò l’organizzazione e il comando di una colonna mobile di volontari, da dislocare al confine meridionale. Nell’agosto ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] uno sciopero di esercenti contro l'imposta di ricchezza mobile, si intromise su invito della Giunta comunale insieme con Nelle due legislature successive (la XV, dal 1882 al 1886, la prima a suffragio allargato e a scrutinio di lista, e la XVI, dal ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] 'acqua attraverso i canali del distributore e della ruota mobile, sia minima. Vengono inoltre esaminate le cause che per il paese.
Nel 1924 il B. fu eletto per la prima volta deputato, nel cosiddetto "listone" composto da fascisti e da personalità ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...