LEVI-CIVITA, Tullio
Matematico, nato a Padova il 29 marzo 1873. In quell'università ebbe maestri F. d'Arcais, E. Padova, G. Veronese, e, più particolarmente, G. Ricci-Curbastro; e, laureatosi in matematica [...] numeri un'espressione, sotto forma di residuo, del numero dei numeri primi compresi in un dato intervallo e l'aritmetica dei monosemî, che realizzano 'Einstein, con un'espressiva applicazione allo specchio mobile.
Sono di questi ultimi anni la teoria ...
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. Nome dei seguaci di una scuola filosofica greca, così chiamata dalla patria del suo fondatore, Aristippo di Cirene. Questi aveva subito, nella sua giovinezza, l'influsso dei sofisti, ma era poi divenuto [...] che in lui sorgevano per il suo contatto, eternamente mobile, con la diveniente realtà. L'immediata esperienza pratica era dallo stesso terreno sofistico-socratico, e anche per il primo restava viva la tipica esigenza socratica della "saggezza" ( ...
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MORRISON, Jasper
Sara Palumbo
Designer inglese, nato a Londra l’11 novembre 1959. Tra i massimi esponenti del design britannico, è oggi uno dei progettisti più apprezzati della scena mondiale. Asciutto [...] der bildenden Künste di Berlino. Nel 1986 ha aperto il suo primo atelier a Londra, Office for design, e da quel momento non aggiornata della Cap chair, presentata al Salone internazionale del mobile di Milano nel 2013.
A oggi vanta collaborazioni con ...
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Poeta, nato a Milano il 18 settembre 1922. Rifugiatosi in Svizzera nel novembre 1943, si è trasferito a Parigi nel 1947, restandovi fino al 1950 dapprima come borsista, quindi come insegnante. Redattore [...] del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento (Magia e invenzione, 1967; Huysmans e la tratti marionettistica della realtà, attraverso una descrittività mobile e un'eleganza linguistico-formale mai decorativa. ...
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D'origine germanica, questa parola, nelle varie forme che ha in italiano, indica non solo un sedile, e il sedile o il tavolo dei giudici, dei notai, e dei banchieri, ma anche il luogo nel quale questi [...] con i nomi scamnum e subsellium. In Gregorio di Tours (Hist. Franc., I, 5) il primo di questi termini indica, senza dubbio, un mobile che può servire anche come tavolo (scamnum pane desuper plenum cum diversis ferculis). Schematicamente, questo ...
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Ordine di Insetti comprendente specie piccole, attere, depresse, a dermascheletro poco chitinizzato, ectoparassite di Mammiferi, conosciute volgarmente col nome di pidocchi. Hanno capo mobile, occhi ridotti [...] quando devono nutrirsi; depongono le uova tanto sugli abiti quanto sui peli del corpo. Questa seconda razza si ritiene derivata dalla prima in seguito all'adattamento ad un ambiente un po' diverso. I pidocchi depongono da due a tre centinaia di uova ...
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Nacque a Parigi l'11 marzo 1822. Precocissimo, conseguì nel 1839 il dottorato in scienze. Nel 1849 pubblicò un trattato elementare di aritmetica, e nel 1850 un trattato di algebra, i quali ebbero una grande [...] nota sulla similitudine in meccanica.
Galileo si era per il primo occupato di questo problema, studiando perché un bambino che cade distanza, sono le sole per le quali la traiettoria del mobile sia sempre chiusa". Se Keplero non avesse dedotto dall' ...
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Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] diffuse nell'ebanisteria inglese del Settecento), non sorprenderà che si sia estesa la denominazione di Chippendale a mobili fabbricati da altri, sia prima, sia dopo la pubblicazione del Director. Il figlio del Chippendale continuò l'arte del padre ...
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Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] Il tofet, posto nella zona di Salammbô, è stato il primo a beneficiare di un'indagine di rinnovato impegno documentario. Gli scavi valutazione storico-archeologica dell'abbondante materiale mobile rinvenuto nelle campagne di scavo condotte negli ...
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Famiglia d'Insetti dell'ordine dei coleotteri e del sottordine dei Polifagi, comprendente specie di piccole, medie o grandi dimensioni, allungate, notevolmente ristrette posteriormente, ornate spesso di [...] Il capo è piccolo, incassato nel protorace, largo e poco mobile; le antenne sono brevi, filiformi e seghettate lungo il margine allungate, con capo piccolo, mandibole robuste e primo segmento toracico notevolmente sviluppato specialmente in larghezza, ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...