DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] tra il D. e il cugino Simone Galastrone Donati il primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1850, II, p. XLIV; G. Levi, Bonifazio VIII e le sue relazioni col Comune di Firenze, in Arch. della Soc ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] CGIL, ma anche di intellettuali e attivisti come Carlo Levi o Rocco Scotellaro, furono tra i protagonisti più . Presentazione dell’opuscolo, pp. 167-70; M. Pieracci Harwell, D. D. nei primi anni ’50, pp. 123-37); P. Bisconti, Il ricordo di D. D. ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] nel 1955 la sezione di Firenze «svolse un ruolo di primo piano nello sviluppo di un programma triennale di pubblicazioni nel Giorgio Galli, Gabriele De Rosa, Giovanni Sartori, Arrigo Levi, Alessandro Alberigi Quaranta, Karl Kaiser, Stanley Hoffman, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale Cassola Codignola, e riuscì a coinvolgervi Ferruccio Parri e Carlo Levi.
Intanto, l’apparizione nei «Gettoni» di Vittorini ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] , Almirante trovò rifugio a Milano nell’abitazione di Emanuele Levi, un amico ebreo e compagno di scuola a Torino fu il leader. Alla fine del 1947 si misurò con le prime elezioni che coinvolsero il Partito: alle amministrative per il Campidoglio, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] rivendicare territorio e autorità, protesta che cadeva pochi mesi prima della morte di Ludovico il Pio, il 20 giugno dell Dal confine longobardo al pactum lotariano, in S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Venezia. Itinerari per la storia della città, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] 'Ambrosiano. Per le edizioni torinesi del Baretti pubblicò nel 1926 il suo primo libro, Amedeo e altri racconti, scritto all'inizio del 1923, a della contemporanea conoscenza scientifica: da Marx a Lévi-Strauss, dalla fenomenologia di Husserl e di ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] corte scaligera, nulla è noto. Egli compare per la prima volta in un atto pubblico il 3 giugno 1351, quando Verona, s.4, IX (1908-09), pp. 190-95, 217-23; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] italiani (V. Benussi, E. Weiss, G. Levi-Bianchini) che nel 1932 sfociò nella costituzione della Società scarsissimi mezzi e non ebbe, sino al 1910, una sede autonoma, venendo ospitato prima da G. Sergi, poi da L. Luciani e infine da A. Tamburini. Il ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] e profonda politicizzazione antifascista, nella quale giocarono un ruolo fondamentale prima il compagno di corso Fernando De Rosa, socialista, poi il pittore Carlo Levi. L’incontro con quest’ultimo avvenne all’interno dell’ambiente 'gobettiano ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...