ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] Jekyll, da lui stesso adattato (con Ghigo De Chiara e Paolo Levi) e diretto nel 1969 in quattro puntate (dal romanzo The strange fatto nel 1981, ma con ben diverse finalità, nel primo anniversario della strage alla Stazione centrale di quella città. ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dei nuovi confini. Compì studi per il riordinamento dell’esercito, prima di lasciare il servizio militare il 17 giugno 1919.
Si dissidente cattolico Adriano Ossicini fino agli ex azionisti Carlo Levi e Giorgio Agosti. Nel corso degli anni Settanta, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] metodo, Milano, Bompiani , 1989
Per quanto riguarda la prima corrente, l’iniziatore può essere considerato lo stesso Sigmund Freud , Louis Hjelmslev) e soprattutto l’antropologia di Claude Lévi-Strauss con cui Jakobson analizza la poesia Les chats ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo De Benedetti. Frequentava anche Alberto per il no al referendum sull’aborto (l’Unità, 9 maggio 1981).
Nella prima metà degli anni Settanta, si separò dalla moglie. Nel 1974-75 prese un ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] ‒, queste comunità musulmane furono vittime di massacri, prima a Palermo, dove erano state disarmate l'anno , I-III, Catania 1933-1939 (riprod. anast. ivi 1991); E. Lévi-Provençal, Une héroïne de la résistance musulmane en Sicile au début du XIIIe ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] importanza nell’ambito della sua formazione scientifica. In uno dei suoi primi lavori (Un disegno veneto dell’Acropoli ateniese nel 1670, in italiana di Atene, allora sotto la direzione di Doro Levi, che lo volle suo assistente, con un distacco ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] di Chui e Weeks (CW) ‒ scritta già nel 1978, prima che Edwards e Wilkinson ricavassero la loro. Le superfici generate 604.
Ferrando 1997: Ferrando, Riccardo - Hontinfinde, Félix - Levi, Andrea C., Morphologies in anisotropic cluster growth: a Monte ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] del cantante Vittorio Belleli. La seduta fu organizzata da Ezio Levi, all’epoca collaboratore della Columbia, che con Giancarlo Testoni era tra i promotori di uno tra i primi Hot Club italiani –prima il Junior Club, poi il Circolo Jazz Hot – i cui ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ , il pensiero di Walter Benjamin, l’antropologia di Claude Lévi-Strauss, la psicoanalisi di Sigmund Freud, di Carl Gustav ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] tra il D. e il cugino Simone Galastrone Donati il primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1850, II, p. XLIV; G. Levi, Bonifazio VIII e le sue relazioni col Comune di Firenze, in Arch. della Soc ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...