Scrittore dell'età ciceroniana e augustea, nativo della regione padana; Padi accola lo dice Plinio (Nat. Hist., III, 127); lo vuol suo la città di Ostiglia sul Po, e gli ha anche eretto un monumento. Nato, [...] in otto paia, e in ciascun paio dedicato il primo libro a illustri stranieri, il secondo a illustri romani, F. Leo, Die griech.-röm. Biographie, Lipsia 1901, p. 193 segg.; A. Levi, La grammatica di C. N., in Studi it. fil. class., 1915, pp. ...
Leggi Tutto
Famosi soldati di fanteria leggera e irregolare, che compaiono nel territorio d'Aragona nel sec. XII e molto più tardi vengono introdotti nella Catalogna, quale milizia mercenaria, da Pietro IV (1336-1387). [...] male in arnese e talora piccoli di statura, al primo momento apparissero come una delusione ai popoli di cui andavano Catalunya en la Mediterrania Oriental, Barcellona 1926, p. 50 segg.; E. Levi, Gli Almogávari d'Italia, in Glossa perenne, I (1929). ...
Leggi Tutto
Figlia di Potifera (Putifare) sacerdote di On, e moglie di Giuseppe a cui partorì Manasse ed Efraim (Genesi, XLI, 45-52) Il nome, di tipo egiziano, consta di due parti, di cui la seconda corrisponde certamente [...] uomini. I suoi genitori vorrebbero sposarla a Giuseppe, diventato primo ministro di Faraone, ma essa rigetta con sdegno tale coll'aiuto di Dan e di Gad. Ma Beniamino, Simeone e Levi la proteggono, e il figlio di Faraone, ferito nella mischia, muore ...
Leggi Tutto
Città dell'‛Irāq (Mesopotamia), situata presso le rive dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km. dal Golfo Persico. È unita a Baghdād da una ferrovia (570 km.) e dalla navigazione fluviale. È capoluogo del vilāyet [...] poi i quartieri della città, che conservarono per lungo tempo la denominazione delle singole tribù. La prima moschea fu fatta costruire dal primo governatore di Bassora, Abū Mūsà al-Ash‛arī.
Il carattere prevalentemente arabo di Bassora, in contrasto ...
Leggi Tutto
Nome di quattro re dei Nabatei. Areta I è noto soltanto per la menzione che ne è fatta in I Maccabei, V, 8, a proposito della fuga del gran sacerdote Giasone da Gerusalemme e del rifugio che inutilmente [...] varî anni del suo regno; in una di esse (di Pozzuoli, del 5 a. C.: Corpus Inser. Sem., II, 158) è menzionata la sua prima moglie Ḫuld, in un'altra (di Petra, del 20 d. C., Corpus Inscr. Sem., II, 354, edizione riveduta in Brünnow e Domaszewski, Die ...
Leggi Tutto
NÖLDEKE, Theodor
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Harburg il 2 marzo 1836, morto a Karlsruhe il 25 dicembre 1930. Compiuti gli studî a Gottinga, dove fu scolaro di G. H. A. Ewald (v.), fu [...] in cui, oltre a una grammatica del siriaco classico (Kurzgefasste syrische Grammatik, Lipsia 1880; 2ª ed., 1898), portò per primo ordine e sistema nello studio della congerie dei dialetti che fino allora erano considerati come fenomeni di "corruzione ...
Leggi Tutto
. Nome del fondatore di una comunità religiosa stanziata nella regione a oriente del Giordano, di carattere gnosticobattista. Intorno a questa, e allo stesso Elxai, non si hanno che scarse notizie tramandate [...] di Elxai, dei quali al tempo di Epifanio sarebbero state in vita due sorelle, Marthūs e Marthana (nomi oscuri, nel primo elemento dei quali può riconoscersi l'aramaico mart "signora").
Una prova della vitalità e dello spirito di proselitismo dell ...
Leggi Tutto
Sultano della dinastia mongola dell'India, nato il 15 ottobre 1542, morto il 16 ottobre 1605. Il suo nome completo è Muḥammad Abū'l-Fath Gialāl ad-dīn, e Akbar ("il Massimo") non è che il soprannome onorifico [...] i tempi. Mirò a spegnere i dissidî di razza e di religione e a parificare tutti i sudditi di fronte allo stato, e come primo passo su questa via compì, assistito dal suo geniale ministro Todar Mall, di razza indù, la riforma delle finanze dello stato ...
Leggi Tutto
Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] almoravide della Spagna, chiamata Ghāniyah, che legò il nome ai suoi discendenti. Dei due figli di ‛Alī il primo, Yaḥyà, governatore della Spagna occidentale e signore di Cordova, dopo aver combattuto valorosamente contro i regni cristiani di ...
Leggi Tutto
Nel suo senso più ampio, questa parola designa l'atteggiamento di pensiero, che, pure assumendo forme diverse, implica sempre la convinzione che la conoscenza umana non è adeguata alla realtà.
Le parole [...] Society di cui faceva parte (secondo R.H. Hutton, però, Th. Huxley aveva suggerito quelle espressioni nel 1869, prima che si formasse tale associazione). Th. Huxley, mentre pensava che la scienza tende, nel suo svolgimento progressivo, a esprimersi ...
Leggi Tutto
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...