(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] segni della prima coitivazione regolare della terra. Alcuni millennî prima di Cristo il territorio babilonese fu trasformato Estrada Cabrera" fondata nel 1918, una facoltà di agronomia.
Impero Britannico: Nel Regno Unito troviamo, a Londra, presso l ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] notizie religiose, specialmente intorno al culto.
Dall'esilio babilonese in poi la Bibbia non ci dà più una dal dotto irlandese che per il primo lo scoprì (1877), oltre al codice 565, "dell'imperatrice Teodora", purpureo scritto in minuscole per ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] nelle singole lingue semitiche (eccettuato l'assiro-babilonese, ma compreso l'arabo settentrionale preislamico), senza non nell'originale ma in una copia o imitazione dei primi tempi dell'Impero, quella della columna rostrata di C. Duilio, console ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ebraico. Le sinagoghe, che sorsero dopo la cattività babilonese, per l'insegnamento della Thorah da parte degli scribi e cioè di quella superiore, si compì lentamente durante l'impero, prima sotto forma di sussidî, concessi da Vespasiano, da Tito, ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] 'età cristiana penetrò a Roma, si estese per tutto l'Impero romano e presso i popoli con esso confinanti e, grazie al presso i Babilonesi, l'accordo con l'anno solare si conseguiva aggiungendo ogni tanto un secondo Ădār dopo il primo. Regole fisse ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] quale è derivata la medicina assiro-babilonese. Nel terzo millennio, si è in Italia.
Dopo Celso un posto di prim'ordine nella chirurgia spetta a Galeno, il '400 insomma si chiude ancora sotto l'impero della tradizione: la greca e la bizantina, ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] al sommo del tallone e non più nel mezzo; impera il tipo a cannone. Le spade abbondano e civiltà egiziana e babilonese-assira. Senza entrare il procedimento, secondo la tradizione, venne per la prima volta applicato in Grecia verso la metà del sec. ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] , a cui si alterna la decorazione babilonese a mattoni smaltati, di cui possiamo dei palatia della tarda età dell'Impero in Italia e nelle provincie; di casa lombarda del sec. XII ha grandi bifore al primo piano e una torre; a Roma la caratteristica ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] riunite, l'Armenia, nei limiti naturali già tracciati, aveva prima della guerra mondiale circa 2 milioni di ab., cioè 12 con l'aiuto anche dei Babilonesi (regno neobabilonese) si schierano contro il temibile e odiato Impero assiro. Cade Ninive nel 612 ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] e dell'epoca delle Crociate. Del resto, il poema babilonese della creazione (Enuma elish) e quello di Gilgamesh, forse dell'epoca delle trasmigrazioni. Dal primo attivo mescolarsi dei Germani nella storia dell'impero romano, fino allo stabilirsi del ...
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mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...