Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] cinquant'anni, i Giudei esiliati tornarono dalla loro prigionia babilonese, sotto la protezione del re persiano; essi ripristinarono il dall'imperatore Adriano come colonia romana, col nome di Aelia Capitolina, ma prima l'imperatore dovette ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] 212, gli ebrei diventano cittadini come gli altri popoli dell’impero. Solo il cristianesimo vittorioso, codificando nel sec. 4° la che passarono i primi contatti con la cultura talmudica babilonese, è qui che si ebbero le prime esperienze compiute di ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] Tuttavia solo nel periodo posteriore all'esilio babilonese (VI sec. a. C.), con Tomba di Zaccaria, Tomba di Assalonne). La prima è in puro stile dorico; la Tomba con l'espansione della Diaspora durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici della III dinastia: l di gran sacerdotessa di Nannar. Dopo la caduta dell'impero neo-babilonese Ciro il Grande restaurò per l'ultima volta l ...
Leggi Tutto
escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] dopo una successione di quattro potenze storiche (babilonese, meda, persiana, greca). Si fa per il regno messianico intermedio, prima della parusia, in una dimensione messianismo davidico con la figura dell’imperatore degli ultimi tempi, e quelli ...
Leggi Tutto
ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] più accessibili - assiro-babilonese), occidentali (ugaritico, aramaico - si afferma che la lingua usata da Adamo si spense prima della torre di Babele (La lingua ch'io parlai fu quella della religione e quella dell'Impero) all'inizio del c. VII ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] una delle materie pregiate della glittica assiro-babilonese ed egiziana, non fu mai usata ma sembra riferirsi all'idea di un Adamo primo uomo, un Adamo celestiale, una figura demone - spesso v'è inciso l'imperativo "proteggi" o "aiuta". Altre sono ...
Leggi Tutto
SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] e allo stanziamento assiro-babilonese che precedette a Sinope 'Italia meridionale per stendersi vieppiù durante l'impero (Serapeo di Pozzuoli d'età flavia).
Il Un'altra variante, che ricorre per la prima volta nelle monete frigie di Antonino Pio, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Samsi-Addu e il regno dell'alta Mesopotamia
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La fine dell’impero di Ur III segna l’inizio di una fase [...] parcellizzazione del potere in Mesopotamia. Nella prima parte del periodo paleo-babilonese, fino al 1792 a.C., data data che segna l’inizio del periodo paleobabilonese.
L’eredità dell’impero di Ur III viene raccolta dai sovrani di Isin, che, otto ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] di Ur (Shulgi), dei Babilonesi (I dinastia), dei Cassiti ed infine degli Assiri che - per primi - ne mutarono radicalmente il allo scopo di creare, ai limiti occidentali dell'impero, un'efficiente catena di centri fortificati da opporre alle ...
Leggi Tutto
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...