Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] da scambi commerciali con il Celeste Impero, bensì da doni generosamente elargiti, itinerari favorirono lo sviluppo, a partire dai primi secoli dell'era cristiana, e la fioritura, provenienza siriaca, egizia e babilonese ed essenze aromatiche; ai ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] cui prototipi risalgono agli ultimi secoli dell'Impero, mentre le copie carolinge sono dei , la divinità che nell'olimpo babilonese stabilisce i destini degli uomini ( °, quando incominciarono ad apparire le prime interpretazioni del testo a opera di ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] profeta in realtà parla del re babilonese, " Lucifer ", cioè astro splendente (VE I II 4), peccando dunque prima di ricevere il loro posto nell'ordine paganesimo, da Virgilio, poeta e storico dell'Impero. Enea giunse fino alla soglia del Tartaro ( ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] il secondo per il canone ebraico, il primo per la Bibbia cristiana e luterana, parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di conservazione in una bella seta (Talmūd babilonese, Shabbat, 133b). La sua redazione ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] Luna. Tutti questi fenomeni si ritrovano nella serie babilonese Enūma Anu Enlil, così come i presagi terrestri da Vidyāmādhava nell'impero di Vijayanagara intorno sulla determinazione di quale sia la domanda prima che venga posta; sulla possibilità che ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] una graduale scomparsa della potenza egiziana, che, dopo un periodo di vuoto politico, fu sostituita prima dall'impero assiro e poi da quello babilonese. Israele e Giuda videro in questo periodo la fioritura dello spirito profetico, che alla visione ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] mattoni smaltati a fondo blu (v. anche babilonese, arte; babilonia, vol. i, pp. due sono i principali sistemi adottati: il primo consiste nell'appoggiare semplicemente le t. alla t. lungo il limes dell'Impero, per collegamento fra i diversi ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] "in territori sottoposti all'Impero bizantino", ossia in Puglia e Baghdād era, p. e s., il mistico "babilonese" Abū Ahărōn, venuto in Italia nel sec. IX biblioteca d'un umanista salernitano venga il primo testimone del Sēfer ha-Mirqāḥōt, il Laur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] antico non può e non deve più essere considerata la storia di un prima, ma piuttosto la storia di un durante, che rende a noi vi sono intervenute dopo il crollo degli imperi del III millennio a.C. I re babilonesi continuano a essere pastori dei loro ...
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Cinquecento diece e cinque
Pietro Mazzamuto
. Numero col quale D. in Pg XXXIII 43 indica o propriamente un'epoca, o simbolicamente un personaggio che avrebbe dovuto liberare la società di tutto quanto [...] Imperatore " (G. Villani V 29). E già l'anno prima il Bassermann, dopo aver posto il Veltro come Can del Catai o imperatore Beatrice che, dal 1305, anno in cui ha inizio la cattività babilonese, portano al 1315, " termine ideale " del Purgatorio, l' ...
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mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...