CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . Conclusasi la pace di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonso d'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e gli affreschi, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] in contatto con eruditi di ogni parte d’Europa: Jean Papire Masson (l’autore cit. in Zen 1994, p. 232).
In un primo tempo per evitare polemiche (era in corso la revisione dell sottolineò l’assenza di eresie in quell’arco di tempo: un dato che smentiva ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] delle sue figure una forte dipendenza dal c.d. stile dampfold applicato per la prima volta nella Bibbia di Bury (Cambridge, C. grande Crocifissione con la Vergine e s. Giovanni sotto un arco a gradini (un motivo abbastanza inconsueto) e ai lati le ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di uno spiccato campanilismo artistico, prima che risultato di selettive opzioni estetiche. D'altra parte, se i tre del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l'arte e ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] . Per questo tipo di esigenze, si sviluppò il c.d. 'a. da viaggio' (a. portatile o mobile); di colonnette che sorreggono un arco di foglie di acanto racchiudente svolgimento della liturgia. Nel corso della Prima entrata, la processione che portava l ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] teopaschita. La prima mossa per interrompere lo scisma e ricomporre l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente partì dall lateranense il papa offrì un arcod'argento "ante altar" e, infine, a S. Paolo due archi d'argento (Le Liber pontificalis, I ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] il corso di diritto canonico nell’ateneo. Prima di lui la stessa borsa di studio era un’altra 'corda al suo arco' e che, inoltre, Casaroli avesse CSCE.
Ponendo termine a questo denso calendario d’impegni internazionali, il 1° dicembre 1990 Giovanni ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] cristiano da Costantino; sull'arco trionfale compare a sinistra mosaico absidale di S. Maria in Trastevere; dal primo terzo del sec. 13° i p. cominciarono a , durante tutte le fasi della cerimonia d'incoronazione ovvero del suo rito di insediamento ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] è conservato il testo. Altre due iscrizioni, murate nell'arco cinquecentesco attraverso cui si accede a via di Porta Angelica, come uno dei primi episodi di una politica pontificia attiva nel complesso scacchiere del Meridione d'Italia, all'interno ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] vescovo il C., il quale però in un primo momento trascurò di chiedere la conferma pontificia. Scartata la 37, 43, 67, 85, 90; G. Rill, Geschichte der Grafen von Arco 1487-1614, Horn s. d. [1976], pp. 52 s., 73 ss., 90-96; Allgem. Deutsche ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...