GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , da completare ciascuno nell'arco di dieci mesi, e da presentare all'ispezione prima di procedere all'opera di pp. 38-45, 205-210; M. Salmi, L. G. e Mariotto di Nardo, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 147-152; Id., L. G. e la pittura, in Scritti ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] cui il danaro, non deteriorabile dall'uso, non giustifica il prestito a interesse. Il trattato remigiano, uno fra i primid'ambiente domenicano, ripropone integralmente lo schema di Tommaso; come rileva Capitani, il danaro vi è assimilato a un bene ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] uno degli incunaboli del Partito d'azione e contribuì, in modo pressoché esclusivo, alla prima organizzazione del movimento.
Il L Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] era a Pomarolo dal sec. XVI.
Il F. compì i primi studi ad Arco con il religioso F. Santoni. Probabilmente seguì anche studi letterari a francese del 1795, ma in un passo della Storia d'Italia C. Botta asserì che il Bonaparte aveva voluto ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] e la conclusione del cantiere furono forse uno dei primi suoi incarichi d'architettura: il L. giunse a Treviso il 6 maggio questa visita nell'Urbe sarebbe l'eco del medesimo arco, che si ritroverebbe anche nell'impaginato architettonico del ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] è stata accolta negli studi successivi.
La prima opera a cui partecipò il L. rimane così l'arco di Castelnuovo. Il 31 gennaio e il di Renato e Giovanna di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca di Calabria e di Lorena; ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] G. Hoogewerff. Nel 1514, sempre per il C., affrescò nella chiesa di S. Maria della Pace Le Sibille, nell'arcod'ingresso della prima cappella a destra. Per il suo mantenimento il banchiere costituì una dotazione di 50 scudi l'anno, aumentata in breve ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] di astrologo e di medico del principe.
Il primo soggiorno pavese del D. fu intervallato da frequenti ritorni a Padova e da strutture architettoniche, trascrivendone le iscrizioni. A Rimini visitò l'arco di Augusto, il ponte di Tiberio e due arene; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] filosofia, quello alla poesia […]. Di dove scaturisce questa varietà d’ingegni? L’uno non conta nulla le ricchezze, l’ entro i cicli immutabili della natura:
Come se questa fosse la causa prima delle guerre, e non piuttosto l’avidità, l’ira, e non ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] noti e meno noti, della corte pontificia.
In questo arcod'anni il G. rimase coinvolto, sia pure in maniera in Europa e a lui dedicata, si articola in più parti: la prima esalta i tentativi di Pietro di rinnovare la cultura in Russia; la seconda ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...